Ezechiele 2:1 . Vediamo Ezechiele prostrato a faccia in giù. Allora una voce parlò, non la voce di un cherubino; mentre in Apocalisse parlano i cherubini, in Ezechiele tacciono, Geova si è rivolto a Ezechiele come figlio dell'uomo; il titolo che si trova esattamente cento volte in questo libro. Solo Daniele oltre a Ezechiele è chiamato con questo nome.

Nostro Signore si chiamò con quel nome e lo usò in connessione con la Sua sofferenza, esaltazione, gloria e ritorno. Anche Ezechiele attraversò molte sofferenze, passando simbolicamente attraverso le sofferenze che la nazione in generale avrebbe dovuto subire. È, quindi, in una certa misura un tipo del Messia, che ha preso su di sé il peccato e la vergogna di Israele.

La Parola che ha parlato è stata seguita dallo Spirito: "e lo Spirito è entrato in me quando mi ha parlato". Così la Parola e lo Spirito sono sempre connessi. Allora Ezechiele ricevette il suo incarico. Viene inviato a un popolo impudente e dal cuore duro. Il suo messaggio deve cominciare con: “Così dice Geova-Dio”. Il mittente è il Signore; il messaggio è da Lui. Poi il mittente dà anche rassicurazione e incoraggiamento.

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