(8) Sapendo questo, che la legge non è fatta per un (e) uomo giusto, ma per l'illegale e il disobbediente, per l'empio e per (f) peccatori, per l'empio e il profano, per gli assassini di padri e gli assassini di madri , per assassini,

(8) Infatti sfugge alla maledizione della Legge, e perciò non la detesta, chi fuggendo ed evitando ciò che la Legge condanna, si dà con tutto il cuore per osservarla: e non fa un vano balbettio esteriore e cose curiose.

(e) E tale è colui al quale il Signore ha dato la vera dottrina e lo Spirito Santo.

(f) A coloro che fanno un'arte, per così dire, di peccare.

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