(7) Dico ancora: Nessuno mi consideri uno sciocco; se altrimenti, accoglimi pure da stolto, perché io possa vantarmi un po'.

(7) Egli va avanti arditamente, e con veemente ironia o tipo di scherno, vuole che i Corinzi lo perdonino, se per qualche tempo discute da sciocco davanti a loro, che sono saggi, insieme a quegli altri saggi, come lui parla di cose esterne come la sua stirpe, i suoi antenati e atti valorosi.

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità