• 1 Re 21:24

    Quei d'Achab che morranno in città saran divorati dai cani, e quei che morranno nei campi saran mangiati dagli uccelli del cielo".

  • 1 Re 21:25

    E veramente non v'è mai stato alcuno che, come Achab, si sia venduto a far ciò ch'è male agli occhi dell'Eterno, perché v'era istigato da sua moglie Izebel.

  • 1 Re 21:26

    E si condusse in modo abominevole, andando dietro agl'idoli, come avean fatto gli Amorei che l'Eterno avea cacciati d'innanzi ai figliuoli d'Israele.

  • 1 Re 21:27

    Quando Achab ebbe udite queste parole, si stracciò le vesti, si coperse il corpo con un sacco, e digiunò; dormiva involto nel sacco, e camminava a passo lento.

  • 1 Re 21:28

    E la parola dell'Eterno fu rivolta ad Elia, il Tishbita, in questi termini:

  • 1 Re 21:29

    "Hai tu veduto come Achab s'è umiliato dinanzi a me? Poich'egli s'è umiliato dinanzi a me, io non arò venire la sciagura mentr'egli sarà vivo; ma manderò la sciagura sulla sua casa, durante la vita del suo figliuolo".

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