(15) E il settimo angelo suonò; e vi furono grandi voci nel cielo, che dicevano: I regni di questo mondo sono diventati i regni del nostro Signore e del suo Cristo; e regnerà nei secoli dei secoli. (16) E i ventiquattro anziani, che sedevano davanti a Dio sui loro troni, si prostrarono prono e adorarono Dio, (17) Dicendo: Ti rendiamo grazie, o Signore Dio onnipotente, che sei, eri, e sei venire; perché hai preso su di te la tua grande potenza e hai regnato.

(18) E le nazioni si adirarono, e la tua ira è giunta, e il tempo dei morti, affinché siano giudicate e tu dia ricompensa ai tuoi servi, i profeti, e ai santi, e a coloro che temono la tua nome, piccolo e grande; e dovresti distruggere quelli che distruggono la terra. (19) E il tempio di Dio fu aperto nel cielo, e nel suo tempio si vide l'arca del suo testamento: e vi furono lampi, e voci, e tuoni, e un terremoto e una grande grandine.

Siamo ora arrivati ​​sotto questa settima tromba, in quel grande periodo da sempre previsto, in cui tutte le potenze anticristiane saranno totalmente sottomesse e il regno di Cristo avrà luogo sulla terra. L'attesa di questo grande giorno di Dio è di per sé sufficiente, adeguatamente considerata, per sostenere gli animi dei fedeli attraverso tutti gli eventi che devono ancora essere vissuti dalla Chiesa, sotto la sesta tromba, che evidentemente non è ancora finita.

La corte esteriore non è ancora data ai Gentili. I due testimoni non hanno ancora terminato la loro testimonianza. E, dal basso stato del Vangelo nell'ora presente, in relazione alla pietà vitale; è molto chiaro che stanno ancora profetizzando vestiti di sacco. Quindi, la loro morte non è avvenuta. E quindi anche la loro esposizione pubblica nelle strade della grande città resta da compiere.

E dalla gioia e dall'allegria, tutti i nemici della pietà vitale prenderanno, nella morte di questi testimoni, e i loro doni che si manderanno l'un l'altro, è certissimo, avverrà qualche grande cambiamento, prima che la sesta tromba avrà consumato tutto il significato del suo suono; e il settimo angelo introdurrà con gioia la sua tromba al popolo di Dio.

Anzi, il rovesciamento di quelle potenze anticristiane, sia d'Oriente che d'Occidente, che sono attualmente in uno stato fiorente; e specialmente la tarda rinascita dell'eresia occidentale, che per molti anni passati sembrava essere stata in gran parte paralizzata; questi non sono sintomi da poco, che il massacro dei testimoni, che evidentemente deve precedere il rovesciamento sia del potere maomettano che di quello papale, possa essere vicino.

Il Signore preparerà il suo popolo a tutti gli eventi! Ma deve essere davvero un sogno, e del tipo più debole, e formato su un tessuto infondato, perché chiunque possa supporre che la settima tromba stia suonando, prima che il secondo guaio sia passato.

Mi limiterò a trattenere il Lettore in questo Capitolo solo per osservare che l'intero contenuto, dall'inizio alla fine, è quello di dare una breve dichiarazione di ciò che si può cercare, sotto la sesta (che è la seconda guaia), tromba ; e che la settima non fa che introduca l'ora, ma non s'allarga sui beati avvenimenti, che avranno luogo sotto quell'era felice. Questi sono riportati nelle parti successive di questo benedetto libro di Dio.

L'oggetto era così immensamente importante per la mente e il piacere del nostro adorabile Signore Gesù, che alla sua Chiesa fosse insegnato, di età in età, ciò che sarebbe sorto nei giorni successivi, dal suo ritorno alla gloria fino al suo ritorno in giudizio; che si compiaceva graziosamente di adombrare i contorni del soggetto, sotto una doppia serie di profezie. Quindi il ministero dei sigilli e delle trombe, che abbiamo svolto fino alla fine di questo Capitolo, ha insegnato alla Chiesa il meraviglioso argomento, dal primo inizio della storia dall'Ascensione di Cristo; fino alla sua Discesa.

E nel Capitolo successivo, il Signore riprende l'argomento, in un'altra serie di profezie, sotto il Ministero delle Coppe; finché il Signore non riassume tutto, nel suo regno eterno di gloria. Il Signore benedica al suo popolo i vari Capitoli che abbiamo superato e ci apra i tanti che restano da leggere; che entrambi possano servire alla sua gloria e alla nostra promozione nella grazia, per mezzo di Gesù Cristo!

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