Matteo 14:1

_tetrarca. Questa parola, derivata dal greco, significa quella che governa la quarta parte di un regno: come Erode allora governava sulla Galilea, che era solo la quarta parte del regno di suo padre. (Challoner) --- San Giovanni era stato imprigionato nel castello di Machærus da circa un anno, su is... [ Continua a leggere ]

Matteo 14:2

_Risorto dai morti. San Girolamo pensa che queste parole siano pronunciate da Erode con ironia; ma generalmente si suppone che siano i suoi veri sentimenti, i dettami di una coscienza sporca. Perché rispettava Giovanni, come appare dal ver. 9, e temeva di essere restituito per vendicare il suo ingiu... [ Continua a leggere ]

Matteo 14:3

_A causa di Erodiade, moglie di suo fratello. Nelle comuni copie greche leggiamo, moglie di suo fratello Filippo, come è nel latino in San Marco, vi. 17. (Witham) --- È una persona diversa da Filippo il tetrarca, menzionato in San Luca. iii. 1. (Bibbia di Vence)_... [ Continua a leggere ]

Matteo 14:5

_Temeva la gente. Il timore di Dio ci corregge, il timore dell'uomo ci trattiene, ma non toglie il desiderio del male. Quindi rende coloro che sono stati trattenuti da essa per un certo tempo, più desiderosi in seguito di assecondare le loro tendenze malvagie. (Lucido.)_... [ Continua a leggere ]

Matteo 14:7

_Ha promesso. Promesse malvagie e giuramenti malvagi non sono vincolanti. Empia quella promessa, in cui la cosa promessa è empia, e quel giuramento non vincolante, per mezzo del quale si promuove l'empietà. (Sant'Isidoro)_... [ Continua a leggere ]

Matteo 14:9

_Eppure a causa del suo giuramento, che non poteva vincolarlo, essendo ingiusto. (Witham) --- Vedi la religione assurda di questo principe malvagio. Non prova rimorso per la sua condotta empia verso suo fratello e sua moglie; l'omicidio, l'adulterio e l'incesto non lo sgomentano; e tuttavia è terror... [ Continua a leggere ]

Matteo 14:11

_La sua testa è stata portata. Come sono meravigliose le vie dell'Onnipotente verso i suoi servi! Permette che in questa vita siano afflitti e si abbandonino alla volontà degli empi, perché sa che ciò è bene per loro e benefico per la loro salvezza eterna. Vediamo qui san Giovanni, il precursore del... [ Continua a leggere ]

Matteo 14:13

_Che, quando Gesù aveva udito. Il nostro Salvatore non si ritirò finché non fu informato della morte del Battista, per messaggio; e ciò fece, non perché prima lo ignorasse, ma per mostrare al mondo, non solo col suo aspetto, ma anche col suo modo di agire, la realtà del mistero della sua incarnazion... [ Continua a leggere ]

Matteo 14:15

_E quando era sera. [2] Per capire questo, ed altri luoghi, possiamo notare che gli Ebrei contavano due sere: la prima cominciava al calare del sole, verso le tre del pomeriggio; e tale fu la serata qui menzionata. La seconda sera era dopo il tramonto, o la notte, come è ripreso qui in questo cap. v... [ Continua a leggere ]

Matteo 14:16

_Ma Gesù ha detto. Ci si può forse chiedere qui, se dunque nostro Signore, come racconta san Giovanni, guardando la moltitudine, domandasse a Filippo come una moltitudine così grande potesse essere sfamata nel deserto, come può essere vero questo, che racconta san Matteo, che i discepoli prima desid... [ Continua a leggere ]

Matteo 14:19

_Ordinò alla moltitudine di sedersi. [3] Lett. sdraiarsi, come allora era usanza dei Giudei, e di altre nazioni, a mangiare. Vedi Marco vi e Giovanni vi. &C. --- Ha benedetto. San Luca (IX. 16.) dice, li benedisse. S. Giovanni (vi. 11,) dice quando aveva reso grazie: alcuni pensano che questa benedi... [ Continua a leggere ]

Matteo 14:20

_E tutti mangiarono e furono saziati. Questa miracolosa moltiplicazione dei pani è stata effettuata un giovedì sera --- un'eccellente figura dell'Eucaristia benedice. La mattina dopo, venerdì, guarì gli infermi a Genesareth e giunse a Cafarnao per i primi vespri del sabato; dove, nella sinagoga, fec... [ Continua a leggere ]

Matteo 14:22

_E subito Gesù, ecc. In questo abbiamo l'immagine genuina di una vita cristiana. Dopo aver mangiato del pane miracoloso, dobbiamo come i discepoli, prepararci al lavoro. Come il pane fu dato ad Elia, per consentirgli di camminare 40 giorni verso il monte di Dio, l'Oreb, così ci è data la benedetta E... [ Continua a leggere ]

Matteo 14:23

_Da solo a pregare. Dalla condotta del nostro Salvatore in questa occasione, ci viene insegnato a lasciare occasionalmente la compagnia degli uomini e a ritirarci nella solitudine, come luogo più adatto per comunicare con il cielo in una preghiera fervente e fervente. La compagnia dei mortali è spes... [ Continua a leggere ]

Matteo 14:25

_E alla quarta guardia della notte. Gli ebrei, sotto i romani, dividevano la notte, o il tempo dal tramonto all'alba, in quattro veglie, ciascuna della durata di tre ore. E le ore erano più o meno lunghe, a seconda che le notti fossero in diverse stagioni dell'anno. All'equinozio, la prima veglia er... [ Continua a leggere ]

Matteo 14:28

_E Pietro... disse. Ovunque Pietro appare pieno di fede e di amore. Egli ora con il suo solito ardore crede di poter fare al comando del suo Maestro, ciò che per natura non è in grado di compiere. Vuole stare con il suo Signore e non può sopportare indugio; e, in ricompensa della sua premura, Cristo... [ Continua a leggere ]

Matteo 14:29

Coloro che sostengono che il corpo del nostro Salvatore non era un corpo _reale, ma aereo, o fantasma, perché camminò sulle acque, ci spieghino come camminò San Pietro, che non negheranno di essere un vero uomo le acque. (San Girolamo)_... [ Continua a leggere ]

Matteo 14:30

_Aveva paura. Finché Pietro ebbe lo sguardo e la fede fissi su Cristo, l'elemento liquido non cedette ai suoi passi; ma nel momento in cui rivolge i suoi pensieri su se stesso, sulla propria debolezza e sulla violenza dei venti e delle onde, comincia a perdere la fiducia, e per questo motivo sprofon... [ Continua a leggere ]

Matteo 14:31

_E subito Gesù. Qui si compiono cinque miracoli: 1. Cristo cammina sulle acque; 2. consente a Pietro di fare lo stesso; 3. quando Pietro comincia ad affondare, lo custodisce; 4. calma improvvisamente la tempesta; 5. la nave è subito in porto, il che si può misticamente spiegare così: un cristiano è... [ Continua a leggere ]

Matteo 14:32

_E quando furono saliti sulla barca. S. Marco (vi. 51.) ci dice, Cristo salì con S. Pietro sulla barca. Né questo è negato da san Giovanni (VI. 21.) quando dice: Volevano dunque portarlo nella barca: e subito la barca era a terra. Non solo l'avrebbero fatto, ma lo portarono anche sulla barca, che al... [ Continua a leggere ]

Matteo 14:33

Si può dubitare che il mistero della beata Trinità fosse stato in questo tempo esplicitamente rivelato agli ebrei. Molto probabilmente no. Con "tu sei il Figlio di Dio" intendono solo rendere testimonianza della sua santità, e si sono mostrati disposti a riconoscerlo per il loro Messia, come un temp... [ Continua a leggere ]

Matteo 14:36

Quindi si rivendica la venerazione che i cattolici tributano alle sacre reliquie. Non solo le parole di Cristo, ma le sue stesse vesti avevano una virtù e una potenza comunicate loro. (Bristow)... [ Continua a leggere ]

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