Romani 6:1

_Continuiamo nel peccato affinché la grazia abbondi? Mette e respinge la stessa obiezione di prima. (Cap. iii. ver. 7.) E dopo aver esposto nell'ultimo capitolo la grazia e il vantaggio della venuta di Cristo, ora li esorta a evitare di peccare e a vivere nella grazia di Dio. (Conam)_... [ Continua a leggere ]

Romani 6:2

_Morto al peccato, ecc. Siamo allora morti al peccato quando non viviamo nel peccato servendolo, né il peccato vive in noi regnando; in questo caso, come possiamo ancora viverci cedendo ai suoi desideri? S. Agostino (cap. vi. de spiritu et litera) così spiega il passo: quando la grazia ci ha fatto m... [ Continua a leggere ]

Romani 6:3

_Noi... siamo battezzati nella sua morte. greco, fino alla sua morte. L'apostolo qui allude al modo di amministrare il sacramento del battesimo, che veniva poi fatto per immersione o immergendo il battezzato sott'acqua, in cui trova una somiglianza con la morte e la sepoltura di Cristo sotto terra,... [ Continua a leggere ]

Romani 6:7

_Chi è morto è giustificato dal peccato. [1] Alcuni traducono, è liberato dal peccato: questo è vero; ma forse è meglio conservare la parola giustificato, che si osserva essere una parola di legge usata nei tribunali, dove essere giustificato è essere assolto, in modo che un uomo non possa essere in... [ Continua a leggere ]

Romani 6:10

_Perché in questo è morto al peccato. Ma il senso deve essere per i peccati, o per distruggere i peccati degli altri, essendo lui stesso incapace di peccare. (Conam)_... [ Continua a leggere ]

Romani 6:12

_Non regni dunque il peccato, ecc. Paragona il peccato e la giustizia a due re, o generali, sotto uno dei quali ogni uomo combatte in questo mondo. Il peccato è il tiranno, sotto il quale combattono gli empi, e fanno delle loro menti e delle loro membra strumenti o armi di iniquità per peccare, quan... [ Continua a leggere ]

Romani 6:14

_Non siete sotto la legge di Mosè, come alcuni di voi prima: ma ora siete tutti sotto la grazia, o legge della grazia, dove potete trovare il perdono dei vostri peccati. Ma badate di non abusare di questa grazia del perdono che vi è stata offerta, né di moltiplicare i vostri peccati, e di differire... [ Continua a leggere ]

Romani 6:17

_Grazie a Dio, ecc. Ringrazia Dio, non perché fossero stati nel peccato, ma perché dopo essere stati così a lungo sotto la schiavitù del peccato, ora si erano convertiti di cuore e con tutta la loro forza si sono dati a quella forma di dottrina a cui avevano stato condotto dal Vangelo. Egli rende gr... [ Continua a leggere ]

Romani 6:19

_Dico cosa umana, [2] o vi propongo ciò che è secondo la forza e la capacità umana assistita dalla grazia di Dio, nel dovuto riguardo alla debolezza e infermità della vostra carne. Il senso, secondo san Giovanni Crisostomo, è questo, che l'apostolo, avendo detto loro che devono essere morti al pecca... [ Continua a leggere ]

Romani 6:20-22

_Eri libero dalla giustizia; cioè, dice san Giovanni Crisostomo, hai vissuto come non soggetto alla giustizia, né obbediente alla legge e ai precetti di Dio: una libertà infelice, una libertà miserabile, peggiore della più grande schiavitù, il cui fine è la morte, eterna morte: dei quali peccati con... [ Continua a leggere ]

Romani 6:23

_Perché il salario, che il peccato tiranno dà ai suoi soldati e schiavi, è la morte eterna; ma il salario, la paga, la ricompensa, che Dio dà a coloro che combattono sotto di lui, è la vita eterna; la quale, benché ricompensa delle nostre passate fatiche, come spesso è chiamata nelle Scritture, è pu... [ Continua a leggere ]

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