Filippesi 1:22-30

Privilegiato a soffrire in favore di Cristo

Filippesi 1:22

Il nostro “modo di vivere” è importantissimo. Nella giornata aperta e nelle ore di oscurità deve essere degno del vangelo. Dobbiamo mostrarci di tono e temperamento celesti, come cittadini di quella “città che ha fondamenta, il cui costruttore e artefice è Dio”. Lady Powerscourt era solita dire che abitava in paradiso, ma scendeva qualche ora al giorno per svolgere il suo lavoro sulla terra, tornando a casa la notte. Chiaramente, quindi, il nostro abbigliamento, accento e comportamento dovrebbero tradirci come estranei e pellegrini che possono sopportare bene il disagio della locanda o le esperienze problematiche del luogo del nostro soggiorno.

Notate quell'espressione straordinaria, Perché a voi se è dato in favore di Cristo... soffrire , Filippesi 1:29 . Questo è un ulteriore onore conferitoci da nostro Signore. Il Re ci dà l'opportunità di giacere nei ceppi con Lui, di stare alla stessa gogna e di essere crocifissi sullo stesso Calvario.

Ma quelli che hanno bevuto la sua coppa condivideranno il suo trono. Quando la terra e il cielo passeranno, i suoi compagni di sofferenza saranno la sua guardia del corpo eletta e assistenti in un mondo in cui tutti lo ameranno e lo onoreranno.