2 Corinzi 10 - Introduzione

LA SUA DIFESA CONTRO I SUOI ​​AVVERSARI E IL SUO CUORE PREGO AI SUOI ​​"BAMBINI" DI NON ESSERE FUORIUSCITO. Paolo ora lancia il guanto di sfida contro alcuni dei suoi avversari che sono apparentemente arrivati ​​a Corinzi ( 2 Corinzi 10:1 a 2 Corinzi 12:13 ) Fino a questo punto la lettera di Paolo... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 10:1,2

PAOLO INIZIA LA SUA DIFESA. QUANDO VERRÀ IN MEZZO A LORO, DIMOSTRERÀ LA SUA FORZA E INFATTI NE HANNO GIÀ PROVA NELLA LORO STESSA CONVERSIONE ( 2 CORINZI 10:1 ). 'Ora io Paolo stesso vi supplico per la mansuetudine e la mansuetudine di Cristo, io che alla vostra presenza sono umile tra voi, ma essen... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 10:3-5

'Poiché, sebbene camminiamo nella carne, non guerriamo secondo la carne, poiché le armi della nostra guerra non sono della carne, ma potenti davanti a Dio per abbattere le fortezze, abbattere le immaginazioni e ogni cosa alta che è esaltato contro la conoscenza di Dio, e rende ogni pensiero prigioni... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 10:6

'E essere pronto a vendicare ogni disobbedienza, quando la tua obbedienza sarà esaudita.' Le armi di lui e dei suoi compagni di lavoro sono così efficaci, Paolo è sicuro della vittoria. Queste armi porteranno i Corinzi in obbedienza a lui e a Dio. E possono essere certi che una volta assicurata la... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 10:7

'Guardi (o 'Guarda') le cose che sono davanti alla tua faccia. Se uno crede in se stesso di essere di Cristo, consideri ancora questo con se stesso, che, proprio come lui è di Cristo, lo siamo anche noi». Era 'davanti alla loro faccia' (alla loro presenza) che Paolo era visto come umile ( 2 Corinzi... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 10:8,9

'Poiché, sebbene mi glori un po' abbondantemente della nostra autorità (che il Signore ha dato per edificarvi e non per abbattervi), non sarò confuso per non sembrare (o 'per non sembrare' ) come se ti terrorizzassi con le mie lettere.' In questa frase si inserisce nell'ultima frase la difficoltà.... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 10:10

"Poiché le sue lettere, dicono, sono pesanti e forti, ma la sua presenza fisica è debole e il suo discorso è insignificante." Usare lettere per esercitare la sua autorità servirebbe infatti solo a giustificare le parole dei suoi oppositori che lo accusano di poter emanare potenti editti scritti, ma... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 10:11

«Che un tale consideri questo, che, ciò che siamo a parole per lettere quando siamo assenti, lo siamo anche nei fatti quando siamo presenti». Ma coloro che lo vedono così sappiano che quando verrà verrà con tutto il peso e la forza rivelati nelle sue lettere, perché così agirà in mezzo a loro. La s... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 10:12

«Poiché non abbiamo il coraggio di numerarci o paragonarci con alcuni di loro che si lodano: ma essi stessi, misurandosi da sé stessi e confrontandosi con se stessi, sono privi di intelligenza». Perché usa misurazioni diverse da loro. Non ha intenzione di paragonarsi audacemente a questi uomini la... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 10:13

'Ma non ci glorificheremo oltre la nostra misura, ma secondo la misura della provincia (confine, area entro i confini) che Dio ci ha assegnato come misura, per arrivare anche a te.' Paolo invece non si glorierà oltre misura. Non ha bisogno di farlo per sostenere un'immagine difettosa. Non utilizzer... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 10:14-16

Perché noi non ci sforziamo troppo, come se non arrivassimo a te, perché siamo arrivati ​​fino a te nel vangelo di Cristo, non gloriandoci oltre la nostra misura, cioè delle fatiche degli altri, ma sperando che, man mano che la tua fede cresce, saremo magnificati in te secondo la nostra provincia pe... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 10:17

'Ma chi si gloria, si glori nel Signore.' Nel contesto, questa non è solo un'affermazione generale, per quanto vera e giusta possa essere una tale affermazione generale. È applicabile a ciò che ha detto. Nel suo caso la sua gloria non è in se stesso, ma nel Signore. Tutto ciò che ha ottenuto è stat... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 10:18

"Poiché non è colui che raccomanda se stesso che è approvato, ma colui che il Signore raccomanda". Perché il valore di un encomio sta in chi lo fa. Coloro che sono, o dovrebbero essere, approvati sono coloro che il Signore loda per la Sua efficace opera attraverso di loro. Chi si loda non merita ap... [ Continua a leggere ]

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