I pericoli che dovranno affrontare in futuro.

Dopo aver dichiarato il lato positivo di quelle che saranno le loro esperienze, Gesù si rivolge ora ai problemi che dovranno affrontare. Perché mentre vanno confidando nel loro Padre celeste per la sua provvidenza, e come rappresentanti del prossimo, non devono in tal modo pensare che saranno immuni dall'odio degli uomini. Infatti, proprio come l'insegnamento di Giovanni e il suo stesso insegnamento hanno prodotto odio negli uomini, così farà il loro. Devono quindi aspettarsi il peggio.

Si troveranno ad affrontare autorità sia religiose che civili e dovranno far fronte alle divisioni familiari causate dagli atteggiamenti delle persone nei suoi confronti. Questo era già stato visto in ciò che era accaduto a Giovanni Battista sotto lo stesso 're' che governava la Galilea ( Marco 6:14 ). Lo si vedeva nell'atteggiamento degli scribi e dei farisei verso di lui ( Matteo 9:3 9,3 ; Matteo 9:34 ; entrambi gravi accuse).

Lo si vedeva in atteggiamenti come quello di Nazaret ( Luca 4:28 ). Ed era chiaro come il giorno da quanto promesso nell'Antico Testamento che sarebbe accaduto a tutti i giusti che cercavano di camminare con Dio, spesso espresso in termini estremi come qui (es. Michea 7:5 ; Isaia 66:5 ; Ezechiele 22:7 ; Zaccaria 7:10 ; Zaccaria 13:7 ).

Possiamo vedere nelle parole di Gesù un elemento di voluta esagerazione per far emergere il significato di ciò che dice, poiché questo era un tratto regolare dell'insegnamento di Gesù (cfr . Matteo 5:13 ; Matteo 5:22 ; Matteo 5:29 ; Matteo 6:2 ; Matteo 7:3 ). Le sue parole sono da pensare e non tutte da prendere alla lettera. Non sono tutti rivolti a menti pedanti. (Sebbene Egli provveda straordinariamente anche a menti pedanti).

Analisi di Matteo 10:16 .

a «Ecco, io vi mando come pecore in mezzo ai lupi, siate dunque saggi come serpenti e innocui come colombe» ( Matteo 10:16 ).

b «Ma guardati dagli uomini, perché ti consegneranno ai consigli e nelle loro sinagoghe ti flagelleranno ( Matteo 10:17 ).

c «Sì, e per causa mia sarete condotti davanti a governatori e re, in testimonianza a loro e alle genti» ( Matteo 10:18 ).

d «Ma quando ti consegneranno, non temere come e cosa dirai, perché in quell'ora ti sarà dato ciò che dirai ( Matteo 10:19 ).

c Perché non siete voi che parlate, ma lo Spirito del Padre vostro che parla in voi» ( Matteo 10:20 ).

b «E il fratello consegnerà a morte il fratello e il padre il figlio, ei figli insorgeranno contro i genitori e li farà morire» ( Matteo 10:21 ).

a “E sarai odiato da tutti gli uomini a causa del mio nome. Ma chi persevera sino alla fine, sarà salvato lo stesso» ( Matteo 10:22 ).

Nota che in 'a' le pecore vanno in mezzo ai lupi, e parallelamente sono da odiare da tutti gli uomini. In 'b' saranno consegnati per affrontare i tribunali ebraici, e parallelamente saranno consegnati loro dalle loro stesse famiglie. In 'c' saranno portati davanti anche alle più alte autorità, a testimonianza per loro e per i Gentili, e parallelamente non sarà la loro testimonianza ma la testimonianza del loro Padre celeste che parla in loro. Al centro in 'd' Dio darà loro le parole che devono pronunciare.

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