SEZIONE 2.

Il popolo di Dio deve vivere nel mondo come coloro che aspettano la sua venuta e come coloro che hanno sperimentato la sua opera salvifica ( da Tito 2:9 a Tito 3:11 ).

Analisi complessiva.

i servitori cristiani siano debitamente sottomessi e si comportino verso i loro padroni in modo che sia gradito ( Tito 2:9 ).

b Non devono parlare contro di loro o appropriarsi di ciò che è del loro padrone (2:10a).

c Perché il loro comportamento deve essere tale da adornare la dottrina di Dio nostro Salvatore ( Tito 2:10 b).

d Poiché Dio sta realizzando il suo proposito salvifico in modo da (Tito ci redime per mezzo di Colui che ha dato se stesso per noi e, quando ci allontaniamo dal peccato, ci renda giusti nella vita mentre attendiamo la beata speranza della venuta del nostro grande Dio e Salvatore Gesù Cristo ( Tito 2:11 ).

e Tito deve parlare, esortare e rimproverare con ogni autorità, non comportandosi in modo tale che gli uomini lo disprezzino ( Tito 2:15 ).

f Si tenga presente che i Cretesi sono sottomessi ai governanti e alle autorità e obbediscono a ogni opera buona ( Tito 3:1 ).

e I Cretesi non parlino male di nessuno e siano decisamente miti e umili verso tutti ( Tito 3:2 ).

d Infatti, quando eravamo peccatori, Dio nostro Salvatore ha rivelato la sua bontà e il suo amore verso di noi, rigenerandoci non secondo i nostri meriti, ma salvandoci secondo la sua misericordia mediante il lavacro della rigenerazione e il rinnovamento dello Spirito Santo che Egli ha abbondantemente effuso per mezzo di Gesù Cristo nostro Salvatore, affinché, rimessi nel giusto per grazia, abbiamo la speranza della vita eterna ( Tito 3:3 ).

c Il loro comportamento deve essere come si addice a coloro che hanno creduto in Dio ( Tito 3:8 )

b Tito deve evitare domande sciocche, liti e litigi ( Tito 3:9 ).

a Mentre i promotori di dissenso siano da respingere dopo due ammonizioni ( Tito 3:10 ).

Si noti che in 'a' i servi devono essere sottomessi e ben graditi, mentre in parallelo chiunque promuove il dissenso deve essere respinto in quanto non ben gradito. In 'b' I servi non devono essere polemici o disonesti, e parallelamente Tito deve evitare domande sciocche, liti e litigi. In 'c' il loro comportamento deve essere tale da adornare la dottrina di Dio nostro Salvatore, e parallelamente il loro comportamento deve essere quello di coloro che credono in Dio.

In 'd' abbiamo descritto la grande attività salvifica nel Nome del nostro grande Dio e Salvatore Gesù Cristo, e parallelamente abbiamo descritto che quella grande attività salvifica è attraverso Gesù Cristo, nostro Salvatore. In 'e' Tito è parlare bene e non lasciare che gli uomini lo disprezzino, e parallelamente i Cretesi non devono parlare male di nessuno, ma rivelare il bene. In 'f' abbiamo il fatto centrale che i Cretesi devono essere sottomessi a governanti e autorità e obbedire a ogni opera buona

Questa sezione si divide poi in due parti.

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