Condanna di farisei e scribi. Cfr. (sebbene la disposizione sia diversa) Matteo 23*, dove l'ambientazione di Gerusalemme è più adatta (forse Lc. desidera che i discorsi di Gerusalemme finiscano con l'apocalisse di Marco 13). È strano che Gesù offenda il suo ospite, prima con i fatti, poi con le parole. I farisei enfatizzavano la pulizia esteriore a scapito di quella interiore, ma d'altra parte l'ascesi cristiana primitiva distorse l'insegnamento e l'esempio di Gesù e produsse una folla di santi non lavati.

Luca 11:38 ci ricordaMarco 7:2 .

Luca 11:39 . della coppa e del piatto può essere un'inserzione di Matteo 23:25 .

Luca 11:40 . Wellhausen, seguendo il Codex Rezæ, traspone fuori e dentro: l'uomo che ha purificato l'interno non ha purificato anche l'esterno? Esistono prove LXX per make = clean. Allo stesso modo in Luca 11:41 , con una leggera modifica dell'aramaico (che il gr.

il traduttore forse ha letto male) Well-hausen ottiene il buon senso, Pulisci le cose che sono dentro, ecc. Così com'è il versetto significa (Invece di lavare l'esterno dei piatti) dare il contenuto ai poveri, e così evitare il vero contaminazione di estorsioni ( Luca 11:39 ).

Luca 11:42 . Codex Bezæ omette, ma avresti dovuto farlo, ecc.; le parole sono in conflitto con Gesù-' rimprovero nel contesto.

Luca 11:44 . Il cambiamento dal Monte potrebbe essere dovuto al desiderio di Luca di rendere il detto più intelligibile ai suoi lettori gentili.

Luca 11:45 forma una serie di guai, nominalmente contro gli scribi, sebbeneLuca 11:47 sia contro gli ebrei in generale. Si può capire l'interruzione in 45 (rimprovero, lett., insulto).

Luca 11:46 = Matteo 23:4 ; Luca 11:47 .= Matteo 23:29 , Luca 11:49 = Matteo 23:34 .

Luca 11:49 . la Sapienza di Dio: non c'è traccia di alcun libro apocrifo che porti questo titolo, né si può dire (sebbene Mt. e Lc. la pensassero così) che Gesù si stia descrivendo con questo titolo: non avrebbe potuto dire che stava mandando profeti e saggi e scribi (quindi Mt.: Gli apostoli di Lc. è una sistemazione cristiana).

La saggezza è una figura ebraica preferita per esprimere il desiderio dello Spirito Divino su Israele. Il detto originale parlava dei rapporti di Dio con il suo popolo: Perciò la Sapienza di Dio (ha) ha detto: -Ecco,-' ecc. Sulle questioni implicate nel parallelo con Mt., e anche sulla separazione di Luca 13:34 seg. da questo contesto, vedi Harnack, Sayings, pp. 168 sgg., Streeter in Oxford Studies, p. 151ss., Bacon in Exp., Dec. Luca 19:15 .

Luca 11:52 = Matteo 23:13chiave della conoscenza, cioè la conoscenza di come entrare nel Regno.

Luca 11:53 s. Lc. solo. insistere su di Lui con veemenza: meglio seguirlo da vicino, o forse tramare e complottare avidamente. provocarlo, ecc., lett. attingere dalla sua bocca, cioè interrogarlo, inciamparlo in qualche espressione fatale.

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