Giovanni 6:5

Giovanni 6:5 La festa del Vangelo I. Fin dall'inizio il più grande rito della religione è stata una festa; la partecipazione ai doni di Dio, secondo la natura, è stata consacrata a una comunione più immediata con Dio stesso. II. Per rendere ancora più solenne questa festa, era sempre stato consuet... [ Continua a leggere ]

Giovanni 6:8,9

Giovanni 6:8 I servizi dei disprezzati I. La lezione che vorrei trarre dalla scena è, da un lato, la lezione del vangelo stesso di Cristo ai poveri, umili, mal dotati, privi di doni, e allo stesso tempo l'incoraggiamento, la benedizione, la moltiplicazione che Egli dà alle piccole cose. Queste non... [ Continua a leggere ]

Giovanni 6:11

Giovanni 6:11 Questa narrazione si divide principalmente in due parti, che ci suggeriscono entrambe alcune lezioni importanti. C'è prima la preparazione per il segno, e poi c'è il segno stesso. Esaminiamo questi due punti in successione. I. I preparativi per il segno. La preparazione di Cristo nel... [ Continua a leggere ]

Giovanni 6:12

Giovanni 6:12 La versione rivista apporta correttamente un cambiamento molto lieve ma molto significativo nelle parole di questo versetto. Invece di "frammenti", si legge "pezzi rotti". L'idea generale, suppongo, è che i frammenti siano le briciole che cadevano dalle mani di ciascuno mentre mangiav... [ Continua a leggere ]

Giovanni 6:17

Giovanni 6:17 Nota qui I. I pensieri di Cristo sui suoi discepoli. (1) Egli lascia gli uomini, sia il mondo in generale, sia il suo popolo in particolare, per un certo tempo nella paura e nel pericolo. Il testo registra un atto isolato, ma è un atto nel governo dell'Immutabile. Il principio di que... [ Continua a leggere ]

Giovanni 6:19,20

Giovanni 6:19 Il sentiero del re. Abbiamo qui: I. I lavoratori in difficoltà. La legge solenne sotto la quale viviamo esige uno sforzo persistente e ci impone un continuo antagonismo. Non c'è motivo per cui dovremmo considerarlo un male, o pensare di essere usati a malapena perché non siamo marina... [ Continua a leggere ]

Giovanni 6:28,29

Giovanni 6:28 Difficoltà nel rispetto della Giustificazione per Fede I. È una regola importante cercare il linguaggio più esatto su qualsiasi argomento in quegli scritti che ne trattano in modo generale e diretto, piuttosto che in quelli in cui se ne parla a proposito, l'avviso che ne deriva da qu... [ Continua a leggere ]

Giovanni 6:35

Giovanni 6:35 I. La conversazione di nostro Signore si addiceva bene a smorzare lo zelo di quelli di mente mondana il cui unico scopo era di usare il Suo aiuto per resistere al potere romano. Non aveva mai cercato di fare partigiani. Avrebbe semplicemente incoraggiato la fede che li avrebbe condott... [ Continua a leggere ]

Giovanni 6:36

Giovanni 6:36 La ragione della fede I. Osservare anzitutto due tipi di fede che sono universalmente praticati; poiché se la fede è, nella natura delle cose, assurda o priva di intelligenza, è probabile che scopriremo il fatto qui come ovunque. E potremmo scoprire, forse, che le stesse persone che... [ Continua a leggere ]

Giovanni 6:44

Giovanni 6:44 Si è spesso ritenuto che queste parole significassero che nessuno può diventare cristiano a meno che non venga esercitata un'influenza irresistibile da parte di Dio per la sua conversione. Penso che, se guardi le parole del testo nel loro collegamento, e in relazione alle circostanze... [ Continua a leggere ]

Giovanni 6:48

Giovanni 6:48 I. Solo nel Signore stesso dimora la potenza della vita e da Lui esce. Non esiste un agente intermedio. Egli è la vita degli uomini, ed è nutrendosi di Sé che si ottiene e si assicura la vita eterna. Ma come nel miracolo, così in ciò che da esso è significato, si compiace di impartire... [ Continua a leggere ]

Giovanni 6:53

Giovanni 6:53 Le parole di Cristo Prendiamo le parole del testo e, vedendo i diversi modi in cui sono state male interpretate, impariamo a tenere salde le lezioni di nostro Signore in tutta la loro originaria freschezza e forza penetrante. I. In primo luogo, c'è stato l'errore di chi ha capito, o... [ Continua a leggere ]

Giovanni 6:57

Giovanni 6:57 _(con Galati 2:20 )_ Il significato della giustificazione per fede I. Osservando costantemente i due passaggi della Scrittura che ho scelto per il mio testo, otterremo la chiave della piena verità scritturale sulla giustificazione. Anzitutto san Paolo, parlando di sé molti anni dopo... [ Continua a leggere ]

Giovanni 6:58

Giovanni 6:58 Mezzi per fede le Scritture e la preghiera I. Non basta amare il carattere di Cristo; chi può fare a meno di amarlo? Deve essere qualcosa di un sentimento più vicino e più personale, se così posso dire, che lo farà diventare per noi il pane della vita; e questo sentimento si acquiste... [ Continua a leggere ]

Giovanni 6:61

Giovanni 6:61 Cristo è la vita del mondo. È come la vita del mondo che abbiamo comunione con Lui. È come vita del mondo che la fede Lo riconosce e si rallegra in Lui. Cristo nostra vita! Questa è la nostra parola d'ordine e la nostra esperienza. Dire che Cristo è la nostra vita, non significa solo... [ Continua a leggere ]

Giovanni 6:66,67

Giovanni 6:66 Ideale abbandonato Questo doloroso appello dei sentimenti meno nobili ma naturali dei dodici ai loro pensieri più elevati e più spirituali non fu in questo caso vano. L'appello "Andrete via anche voi?" rivelarono la natura superiore degli Apostoli, forse anche a se stessi; mostrò lor... [ Continua a leggere ]

Giovanni 6:66-71

Giovanni 6:66 La prima confessione In connessione con questa narrazione si suggeriscono molte lezioni pratiche. Seleziono solo quanto segue: I. Questa storia ci ricorda il carattere fluttuante dell'applauso umano. II. Ci viene mostrato il fittone da cui scaturisce tutta l'apostasia. Giuda mette... [ Continua a leggere ]

Giovanni 6:67-70

Giovanni 6:67 Il pericolo di ricaduta I. L'esperienza ha dimostrato tante volte che gli uomini non si sono aggrappati alla grazia che avevano ricevuto, affinché possiamo ben concepire nostro Signore per dire a ogni successiva congregazione che si è professata suoi discepoli: "Andrete anche voi? Pe... [ Continua a leggere ]

Giovanni 6:70,71

Giovanni 6:70 I. Notare in primo luogo la relazione di Giuda e Gesù Cristo. Era uno dei dodici apostoli scelti; aveva tutti i privilegi, tutte le opportunità, dei vicini e cari compagni di Cristo; fu scelto, come lo erano Pietro, Giovanni e Giacomo, dal numero crescente di discepoli, per essere i p... [ Continua a leggere ]

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