Salmi 42:1-3

Salmi 42:1 I. Il cristiano deve spesso condividere sentimenti come questi. I ceppi di ferro dei suoi oppressori, vale a dire, i peccati che lo assalgono sempre sono dolenti e pesanti. Questi spaventosi nemici che porta nel proprio seno peccati di appetito sfrenato, peccati che scaturiscono da abitu... [ Continua a leggere ]

Salmi 42:1-11

Salmi 42 Questo Salmo contiene una ricetta per un'anima abbattuta, composta da tre ingredienti. I. La prima è l'indagine: " _Perché_ sei abbattuto?" Lo sconforto religioso deve avere una causa; e se possiamo scoprirlo in ogni caso, vale il vecchio proverbio che la conoscenza della malattia è metà... [ Continua a leggere ]

Salmi 42:2

Salmi 42:2 I. Quando il salmista dice: "L'anima mia è assetata", non descrive certo uno stato di sentimento raro o peculiare. La sete dell'anima è generica come la sete del corpo. II. Il salmista disse: "La mia anima è assetata di Dio". Sapeva che tutti gli uomini delle nazioni intorno a lui perse... [ Continua a leggere ]

Salmi 42:4

Salmi 42:4 I. Il riferimento letterale è al luogo in cui gli ebrei erano abituati dichiaratamente ad adorare Dio, che era stato scelto per nomina divina, e dalle cui istituzioni erano principalmente preservati gli oggetti dell'economia ebraica. II. Notare i vantaggi del santuario. È la scena (1) d... [ Continua a leggere ]

Salmi 42:6

Salmi 42:6 I. L'istinto naturale dell'uomo, quando la sua anima è abbattuta dentro di lui, è quello di dimenticare Dio, e di non ricordarLo, di lasciare che Dio e il mondo superiore sfuggano dalla sua mano rilassante. La disperazione è sconsiderata e la profonda miseria tende fortemente alla disper... [ Continua a leggere ]

Salmi 42:7

Salmi 42:7 I. Notare la forza dell'immagine che è qui impiegata. Il potere irresistibile, la fermezza impassibile di intenti e una certa tristezza solenne rendono le onde dell'oceano l'immagine più grandiosa delle calamità della vita. II. Proviamo a stimare l'esperienza che l'immagine ritrae. (1)... [ Continua a leggere ]

Salmi 42:8

Salmi 42:8 I. Il primo pensiero che trarremmo da questo versetto è che ci devono essere dei cambiamenti in ogni vera vita. (1) Questi cambiamenti danno alla vita le condizioni più opposte luce e oscurità. C'è il giorno e c'è la notte. Questi rappresentano i cambiamenti di colore che attraversano la... [ Continua a leggere ]

Salmi 42:10

Salmi 42:10 Un suggerimento ateo. Una delle più grandi tensioni sulla fede umana quando un disastro ci colpisce è il pensiero: come può essere che Dio sia onnipotente e infinitamente tenero, come crediamo che sia, e tuttavia può permettere che queste cose accadano? È la vecchia questione dell'orig... [ Continua a leggere ]

Salmi 42:11

Salmi 42:11 C'erano due cose per le quali in quel tempo probabilmente l'anima di Davide soffriva al tempo del breve e malvagio trionfo di Absalom. Era "abbattuto" ed era "inquieto". Essere "abbattuti" è depressione dello spirito; essere "inquieto" è agitazione irrequietezza della mente. I. Quando... [ Continua a leggere ]

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