Così Dio creò l'uomo a sua [propria] immagine, a immagine di Dio lo creò; maschio e femmina li creò.

ver. 27. Così Dio creò l'uomo a sua immagine. ] C'è una doppia immagine di Dio nell'anima. Uno nella sostanza, di cui ho parlato nel versetto precedente. L'altro nelle qualità e grazie soprannaturali, della conoscenza nell'intelletto, della rettitudine o ristrettezza nella volontà, e della santità negli affetti. In tutto ciò l'uomo, quando uscì per primo dalla zecca di Dio, risplendette gloriosamente. Oh! quanto haec Niobe, &c. Ma ora, oh, pensa a questo tempio bruciato, e piangi, come in Esdra Esd 3:12 Ebur candidissimum, adhibito igne, nigrescit.

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