Il suo proprio stendardo — È manifesto che vi erano quattro grandi stendardi o insegne, che qui seguono, distinti per i loro colori o figure; vi erano inoltre altre insegne particolari appartenenti a ciascuna delle loro case o famiglie paterne. Lontano - In parte per riverenza a Dio e alla sua adorazione, e la parte assegnata ad essa, e in parte per cautela, affinché la loro vicinanza ad essa potrebbe indurli ad avvicinarsi troppo ad essa.

Si suppone che fossero a 2000 cubiti di distanza da esso, che era lo spazio tra il popolo e l'arca; e non è improbabile, perché i Leviti si accamparono intorno ad essa, tra loro e il tabernacolo. È osservabile che quelle tribù erano messe insieme, che erano più vicine tra loro. Giuda, Issacar e Zabulon erano i tre figli più giovani di Lea, e Issacar e Zabulon non avrebbero rancore per essere sotto Giuda, il loro fratello maggiore.

Reuben e Simeon non si sarebbero accontentati del loro posto. Perciò Ruben, il figlio maggiore di Giacobbe, è capo del prossimo squadrone. Simeon è senza dubbio disposto a stare sotto di lui. E Gad, figlio della serva di Lia, gli viene opportunamente aggiunto, nella stanza di Levi. Efraim Manasse e Beniamino sono tutta la posterità di Rachele. Dan, il figlio maggiore di Bilhah, guida gli altri; ad essi si aggiungono i due figli minori delle ancelle. Tanta saggezza di Dio appare anche in queste circostanze minori!

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