Giobbe 27:1

GIOBBE CONTINUA - Margine, come in ebraico "aggiunto per riprendere". Probabilmente si era fermato perché Zofar rispondesse, ma siccome non disse nulla, riprese la sua argomentazione. LA SUA PARABOLA - Una parabola denota propriamente un confronto di una cosa con un'altra, o una favola o una rappre... [ Continua a leggere ]

Giobbe 27:2

COME DIO VIVE - Una forma di scongiuro solenne, o un giuramento del Dio vivente. "Certamente come Dio vive." È la forma per cui spesso Dio stesso giura; vedi Ezechiele 14:16 ; Ezechiele 33:11 , ed è spesso impiegato da altri; 1Sa 20:3 ; 1 Samuele 25:26 . CHI HA TOLTO IL MIO GIUDIZIO - Chi ha respint... [ Continua a leggere ]

Giobbe 27:3

E LO SPIRITO DI DIO È NELLE MIE NARICI - Finché vivrò. Lo "spirito di Dio" qui significa il soffio che Dio soffiò nell'uomo quando lo creò, Genesi 2:7 . Sembrerebbe probabile che ci fosse qui un'allusione a questo fatto dal linguaggio, e che la conoscenza del modo in cui l'uomo è stato creato sia st... [ Continua a leggere ]

Giobbe 27:4

LE MIE LABBRA NON DIRANNO CATTIVERIA - Questa solenne professione fatta sotto giuramento avrebbe potuto fare qualcosa per dissipare i sospetti dei suoi amici nei suoi confronti, e per mostrare che si erano sbagliati nel suo carattere. È una solenne assicurazione che non intendeva rivendicare la caus... [ Continua a leggere ]

Giobbe 27:5

DIO NON VOGLIA - לי חלילה _châlı̂ylâh _ _lı̂y_ . "Lungi da me." Letteralmente, "Profano sia per me;" cioè, dovrei considerarlo empio e profano; Non posso farlo. CHE DOVREI GIUSTIFICARTI - Che dovrei ammettere la correttezza delle tue posizioni, e dovrei ammettere che sono un ipocrita. Era cosciente... [ Continua a leggere ]

Giobbe 27:6

MI AGGRAPPO ALLA MIA GIUSTIZIA - mi aggrappo alla coscienza dell'integrità e della rettitudine. Non posso, non voglio, separarmene. Giobbe aveva perso le sue proprietà, la sua salute e le sue comodità domestiche, ma aveva in tutta questa consolazione: si sentiva sincero. Era stato sottoposto alla ca... [ Continua a leggere ]

Giobbe 27:7

LASCIA CHE IL MIO NEMICO SIA COME IL MALVAGIO - Questo è probabilmente detto che potrebbe dimostrare che non era sua intenzione giustificare i malvagi, e che in tutto ciò che aveva detto non faceva parte del suo proposito esprimere approvazione per la loro condotta. I suoi amici lo avevano accusato... [ Continua a leggere ]

Giobbe 27:8

PERCHÉ QUAL È LA SPERANZA DELL'IPOCRITA? - Lo stesso sentimento che qui avanza Giobbe era stato espresso prima da Bildad; vedilo spiegato nelle note a Giobbe 8:13 seguenti. Era stato espresso in modo simile anche da Zofar (vedi le note a Giobbe 20:5 , ed era stato molto insistito nelle loro argoment... [ Continua a leggere ]

Giobbe 27:9

ASCOLTERÀ DIO IL SUO GRIDO QUANDO I GUAI VERRANNO SU DI LUI? - Coverdale ha reso questo Giobbe 27:8 modo da avere un ottimo senso, anche se non strettamente conforme all'originale. “Quale speranza ha l'ipocrita se ha un grande bene e se Dio gli dà ricchezze secondo il desiderio del suo cuore? Iddio... [ Continua a leggere ]

Giobbe 27:10

SI DILETTERÀ NELL'ONNIPOTENTE? - Un uomo veramente pio si diletterà nell'Onnipotente. La sua suprema felicità si troverà in Dio. Ha piacere nella contemplazione della sua esistenza, delle sue perfezioni, della sua legge e del suo governo. Coverdale rende questo: "Ha un tale piacere e gioia nell'Onni... [ Continua a leggere ]

Giobbe 27:11

TI INSEGNERÒ PER MANO DI DIO - Margine, "o, essere dentro". Coverdale, "Nel nome di Dio". Quindi Tindal, Noyes, "Riguardo alla mano di Dio". Buono, “Riguardo alle azioni di Dio”. Il Caldeo lo rende אלהא בנביאת - "Per profezia di Dio". Lutero: "Ti insegnerò per mano di Dio". L'idea evidentemente è ch... [ Continua a leggere ]

Giobbe 27:12

ECCO, VOI TUTTI L'AVETE VISTO - avete avuto l'opportunità di rintracciare le prove della sapienza di Dio nelle sue opere. PERCHÉ DUNQUE SIETE COSÌ DEL TUTTO VANITOSI - perché sostenete tali opinioni - da non mostrare più conoscenza del suo governo e dei suoi piani - che discutete in modo così incon... [ Continua a leggere ]

Giobbe 27:13

QUESTA È LA PARTE DI UN UOMO MALVAGIO CON DIO - C'è stata molta diversità di vedute riguardo al resto di questo capitolo. La difficoltà è che Giobbe sembra qui affermare le stesse cose che erano state mantenute dai suoi amici e contro le quali aveva sempre sostenuto. Questa difficoltà è stata sentit... [ Continua a leggere ]

Giobbe 27:14

SE I SUOI FIGLI SI MOLTIPLICANO, È PER LA SPADA - Cioè, saranno uccisi in guerra. Le prime calamità che qui si dice sarebbero avvenute su un uomo, riguardano la sua famiglia Giobbe 27:14 ; i prossimi sono quelli che sarebbero venuti su di lui, Giobbe 27:19 . Tutti i sentimenti qui espressi si ritrov... [ Continua a leggere ]

Giobbe 27:15

QUELLI CHE RIMANGONO DI LUI - Quelli che gli sopravvivono. SARÀ SEPOLTO NELLA MORTE - in ebraico “è sepolta dalla morte” ( במות _bamaveth_ ), che è. "La morte sarà il becchino" - o, non avranno amici per seppellirli; saranno insepolti. L'idea è altamente poetica e l'espressione è molto tenera. Non... [ Continua a leggere ]

Giobbe 27:16

SEBBENE ACCUMULI ARGENTO COME LA POLVERE - Cioè, in grandi quantità - tanto quanto la polvere; confronta 1 Re 10:27 , "E il re fece sì che l'argento fosse a Gerusalemme come pietre". E PREPARA IL VESTITO - La ricchezza orientale consisteva molto nei cambiamenti di abbigliamento. Sir John Chardin di... [ Continua a leggere ]

Giobbe 27:17

IL giusto lo indosserà - Il giusto lo indosserà. Passerà dalle mani di colui che l'ha preparato, nelle mani di altri. Il significato è che i malvagi, sebbene diventino ricchi, non vivrebbero per godere dei loro guadagni illeciti. Questi due versi contengono una bella illustrazione di ciò che il Dr.... [ Continua a leggere ]

Giobbe 27:18

COSTRUISCE LA SUA CASA COME UNA FALENA - La casa che costruisce la falena è il tessuto leggero che fa per la propria dimora nell'abito che consuma. Su questo versetto confronta Giobbe 8:14 . La dimora della falena è composta dai materiali dell'indumento di cui si nutre, e qui può esserci un'allusion... [ Continua a leggere ]

Giobbe 27:19

IL RICCO - Cioè, il ricco che è malvagio. SI SDRAIERÀ - Morirà - perché così richiede la connessione. MA NON SARÀ RACCOLTO - In una sepoltura onorevole. Gli uccisi in battaglia vengono radunati per la sepoltura; ma sarà insepolto. Le espressioni “essere radunati”, “essere riuniti ai propri padri” r... [ Continua a leggere ]

Giobbe 27:20

I TERRORI LO AFFERRANO COME LE ACQUE - Cioè, improvvisamente e violentemente come inondazioni rabbiose; confrontare le note a Giobbe 18:14 . UNA TEMPESTA LO PORTA VIA - Viene improvvisamente stroncato dall'ira di Dio. Una tempesta si abbatte su di lui tanto inaspettatamente quanto un ladro o un rap... [ Continua a leggere ]

Giobbe 27:21

IL VENTO DELL'EST LO PORTA VIA - È travolto come dalla violenza di una tempesta. Le tempeste violente sono rappresentate in questo libro come provenienti dall'Oriente; confrontare le note a Giobbe 15:2 . Gli antichi credevano che le persone potessero essere portate via da una tempesta o da una tromb... [ Continua a leggere ]

Giobbe 27:22

POICHÉ DIO GETTERÀ SU DI LUI - Cioè, Dio porterà calamità su di lui, o scaglierà su di lui i suoi fulmini, e non avrà pietà di lui. VORREBBE FUGGIRE - FUGGIREBBE volentieri dall'ira di Dio, ma non è in grado di farlo.... [ Continua a leggere ]

Giobbe 27:23

GLI UOMINI GLI BATTERANNO LE MANI - Cioè, si uniranno per cacciarlo dal mondo e gioiranno quando se ne sarà andato. Lo stesso sentimento è stato espresso anche da Bildad, Giobbe 18:18 : “Sarà cacciato dalla luce nelle tenebre, E cacciato dal mondo". Non c'è dubbio, credo, che Giobbe alluda a quel... [ Continua a leggere ]

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