Poiché Cristo non è entrato nei luoghi santi fatti con le mani, che sono le figure del vero; ma nel cielo stesso, per apparire ora alla presenza di Dio per noi: Cristo non è entrato nei luoghi santi fatti con le mani - Non è entrato nel luogo santissimo del tabernacolo o del tempio, come fa una volta il sommo sacerdote ebreo nell'anno con il sangue della vittima, per aspergerlo davanti al propiziatorio ivi; ma nel cielo stesso, che ha così aperto a tutti i credenti, dopo aver fatto l'offerta propiziatoria per la quale sia lui che coloro che rappresenta hanno diritto di entrare e godere della beatitudine eterna.

E quindi possiamo considerare che Cristo, apparendo nel suo corpo crocifisso davanti al trono, è una vera offerta di sé alla giustizia divina in favore dell'uomo; e che lì continua nell'atto costante di essere offerto, affinché ogni penitente e credente, venendo a Dio per mezzo di lui, trovi in ​​lui il suo sacrificio sempre pronto e disponibile, officiando come Sommo Sacerdote degli uomini alla presenza di Dio.

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità