Io sono il buon pastore, e conosco le mie pecore , e sono conosciuto dalle mie. Io-- conosco le mie pecore - conosco, τα εμα, quelle che sono mie: conosco i loro cuori, i loro desideri, i loro scopi, le loro circostanze; e li approvo; perché in questo senso la parola conoscere è spesso presa nelle Scritture. Omero rappresenta i caprai come conoscenti così bene i propri, sebbene mescolati con altri, da distinguerli facilmente.

ους δ', ὡς' αιπολια πλατε' αιγων αιπολοι ανδρες

α ακρινεωσιν, επει κε νομῳ μιγεωσιν.

Iliade. 2.474.

"Come i pastori di capre separano i loro numerosi greggi

Con facilità, anche se nutrito in modo promiscuo."

E sono conosciuti da me - Mi conoscono come loro padre, protettore e Salvatore; riconoscono me e la mia verità davanti al mondo; ed essi approvano me, la mia parola, le mie ordinanze e il mio popolo, e lo manifestano mediante il loro attaccamento a me e il loro zelo per la mia gloria. La prima frase del versetto 15 deve essere unita alla quattordicesima.

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