E disse ai suoi servi: Questi è Giovanni Battista; è risorto dai morti; e perciò in lui si manifestano opere potenti. Questo è Giovanni Battista - Ον εγω απεκεφαλισα, che ho decapitato. Queste parole sono qui aggiunte dal Codex Bezae e parecchi altri, dal sassone, e cinque copie dell'Itala. - Vedi il potere della coscienza! È infelice perché è colpevole; essendo continuamente sotto il dominio dell'autoaccusa, del rimprovero e del rimorso.

Non c'è bisogno del Battista ora: la coscienza svolge l'ufficio di diecimila accusatori! Ma, per completare la miseria, una coscienza sporca non offre sollievo da Dio - non indica salvezza dal peccato.

È risorto dai morti - Da questo possiamo osservare:

1. Che la risurrezione dei morti fosse un'opinione comune tra i Giudei; e

2. Che la materialità dell'anima non faceva parte del credo di Erode.

Per quanto cattivo e dissoluto fosse, non era ritenuto da lui una cosa impossibile a Dio risuscitare i morti; e lo spirito del Battista assassinato ebbe una resurrezione permanente nella sua coscienza sporca.

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