Chi mangia non disprezzi chi non mangia; e chi non mangia non giudichi chi mangia, perché Dio l'ha accolto. Non disprezzi chi mangia - il gentile che mangia la carne, lo disprezzi, il giudeo che non mangia la carne, ma le erbe. E non giudichi lui, l'ebreo, che non mangia indiscriminatamente, condannalo, il gentile, che mangia indiscriminatamente carne o vegetali.

Poiché Dio lo ha ricevuto - Sia essendo sinceri e retti, sia agendo nel timore di Dio, sono ricevuti come eredi della vita eterna, senza alcuna differenza a causa di questi scrupoli o pregiudizi religiosi.

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