1 Corinzi 5:6

La tua gloria non è buona. — C'è forse qui un riferimento ad alcune vanterie circa il loro stato spirituale contenuto nella lettera che era giunta a San Paolo da Corinto, e alla quale parte di questa Lettera è una risposta. (Vedi 1 Corinzi 7:1 .) Finché c'è quella persona cattiva tra di voi dà un cattivo carattere a tutta la comunità, come il lievito, anche se non ha pervaso l'intera pasta, non lo rende ancora il pane azzimo che era necessario per la festa pasquale.

Essendo questa Epistola scritta poco prima della Pentecoste ( 1 Corinzi 16:8 ), molto probabilmente era intorno o subito dopo la Pasqua, quindi il lievito e la festa pasquale si suggeriscono naturalmente come illustrazioni. L'Apostolo passa rapidamente dalla menzione del lievito a tutta la scena della festa. Come con la più minuziosa e scrupolosa cura l'ebreo toglieva ogni atomo di lievito quando si doveva mangiare l'agnello pasquale, così immolato il nostro Agnello pasquale, dobbiamo fare in modo che nessun lievito morale rimanga nella sacra casa della Chiesa mentre mantiene la sua festa perpetua di preghiera e di ringraziamento.