che chi ara ara con speranza. — Vi è una notevole variazione nei MSS. qui. La migliore resa del testo è che l'aratore è tenuto ad arare nella speranza, e il trebbiatore ( a trebbiare ) nella speranza di avere la sua parte. È stato molto discusso se questo passaggio debba essere preso letteralmente come riferito all'aratura e alla trebbiatura effettive, o se dobbiamo dare loro un significato spirituale.

Penso che sia forse meglio prenderli alla lettera, come esprimenti la sanzione data da Dio nella norma giuridica prima menzionata al principio divino che unisce lavoro e ricompensa terrena; e l'argomento, naturalmente, è che questo principio si applica a fortiori all'opera superiore di natura spirituale; e questa applicazione è messa chiaramente in evidenza nel versetto successivo.

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