Giovanni battezzò veramente con l'acqua. — Vedi Nota su Matteo 3:11 . Le parole rimandarono i discepoli al ricordo della loro prima ammissione al Regno. Alcuni di loro, almeno, devono aver ricordato anche l'insegnamento che aveva parlato loro della nuova nascita dell'acqua e dello Spirito ( Giovanni 3:3 ).

Ora fu detto loro che i loro spiriti dovevano essere battezzati pienamente, cioè immersi, nella potenza dello Spirito Divino, come i loro corpi erano stati poi immersi nelle acque del Giordano. E questo doveva essere "tra pochi giorni". Il tempo è stato lasciato indefinito, come una disciplina per la loro fede e pazienza. Fu detto loro che non sarebbe passato molto tempo, altrimenti la fede e la pazienza sarebbero venute meno.

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