Cantico dei Cantici 2:1

II. (1) LA ROSA. — Ebr., _chabatselet. _L'identificazione di questo fiore è una questione molto controversa. Dalla sua derivazione dovrebbe essere una pianta bulbosa ( _batsal_ - un bulbo), e capita che il fiore che per altri motivi meglio soddisfa le esigenze sia di questo genere, cioè il Narciso... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 2:3

ALBERO DI MELE. — Quindi la LXX. e Volg.; ebr., _tappuach. _Delle sei volte che la parola è usata, quattro ricorrono in questo libro, le altre due sono Proverbi 25:11 - "mela d'oro" - Gioele 1:12 , dove è unita a vite, fico, ecc., come sofferenza dalla siccità. È stato identificato in modo molto var... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 2:4

CASA PER BANCHETTI. — Marg., _casa del vino; _non la cantina del palazzo, né la sala dei banchetti di Salomone, né la vigna, ma semplicemente il luogo delle delizie dell'amore. Il confronto dell'amore con il vino è ancora nel pensiero. (Comp. Tennyson "Il nuovo vino forte dell'amore.") E IL SUO STE... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 2:5

FLACONI. — Ebr., _ashishôth,_ apparentemente un dolce essiccato, ma di quale sostanza è incerto. Dal margine di Osea 3:1 , forse “dolci d'uva”. In 2 Samuele 6:19 ricorre come uno dei doni distribuiti da Davide alla rimozione dell'arca, ed è reso dai LXX., _una focaccia di padella. _Qui la LXX. hanno... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 2:7

UOVA. — Ebr., _tsebi, tsebiyah_ ; senza dubbio il _ghazal_ degli arabi; la _gazzella. _(Vedi 1 Cronache 12:8 .) CERVE. — Ebr., _ayyalah. _(Vedi Genesi 49:21 ). La LXX. letto stranamente, _dai poteri e dalle virtù del campo._ IL MIO AMORE. — Qui quasi certamente nel concreto, sebbene non vi sia esem... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 2:8

LA VOCE DEL MIO AMATO. — Quindi qui non c'è bisogno del goffo espediente di supporre l'eroina in un sogno. Questo boccone squisito dell'intero poema si colloca abbastanza naturalmente al suo posto se lo consideriamo come un dolce ricordo di quello del poeta, messo in bocca all'oggetto dei suoi affet... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 2:9

PARETE. — Come esempio della fecondità dell'interpretazione allegorica, si può citare la varietà delle applicazioni di questo passo. Il _muro =_ (1) il muro tra noi e Cristo, _cioè la_ nostra condizione mortale; (2) "il muro di mezzo della partizione", la legge; (3) le iniquità che separano l'uomo d... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 2:11

INVERNO . — Ebr., _sethav,_ usato solo qui; probabilmente dalla radice = _al coperto:_ la stagione delle nuvole e dell'oscurità. LA PIOGGIA È FINITA E SE N'È ANDATA. — Wordsworth usa questa linea nella descrizione di un inizio di primavera in un clima molto diverso.... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 2:12

IL TEMPO DEL CANTO — ebr. _zamîr —_ può significare _potatura_ (quindi LXX. e Vulg.), ma il parallelismo richiede il _tempo del canto_ (significato che l'analogia ci permetterà certamente di dare alla parola ebraica _zamîr_ ). Né può essere messa in dubbio la correttezza della nostra versione nell'i... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 2:13

IL FICO METTE FUORI I SUOI FICHI VERDI. — Letteralmente, _ha maturato i suoi fichi immaturi. _ebr., _phag_ (conservato a Betfage); non il primo frutto che appare prima delle foglie ( Matteo 24:31 ), ma il frutto verde che rimane durante l'inverno (Gesenius e Tristram). LE VITI CON L'UVA TENERA. — L... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 2:14

O MIA COLOMBA... NELLE FESSURE DELLA ROCCIA. — Il _colombaccio_ ( _Columba livia_ ) _,_ origine delle razze domestiche, sceglie invariabilmente le alte rupi e i profondi burroni ( Geremia 48:28 . Geremia 48:28 ; Ezechiele 7:16 ) per i suoi appollaiati, ed evita la vicinanza degli uomini. La modesti... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 2:15

PRENDICI LE VOLPI. — Forse si tratta di un verso di una nota canzone country, introdotta qui dal suggerimento della “voce dolce” nell'ultimo verso; ma più probabilmente da paragonare all'"avaunt" così comunemente rivolto dai poeti in Epithalamia e ai canti d'amore a tutte le creature dispettose e mo... [ Continua a leggere ]

Cantico dei Cantici 2:17

FINO ALL'ALBA. — Ebr., _respira, cioè si raffredda,_ come quando entra la brezza della sera. L'ora indicata è dunque la sera, “l'ora del respiro che arrossisce” (Campbell). (Comp. Genesi 3:8 , “Il fresco del giorno” — margine, _vento._ Questa interpretazione è anche fissata dalla menzione del volo,... [ Continua a leggere ]

Continua dopo la pubblicità