Ebrei 2:15

Libera coloro che per paura della morte... — Questo verso mette in rilievo l'antica miseria e l'attuale libertà. Possiamo ben supporre che queste parole siano state motivate dall'intensa simpatia dello scrittore per i cristiani perseguitati e tentati cui si rivolge. Scrive tutto come uno che non dimentica mai il loro bisogno di aiuto compassionevole, e che conosce bene il potere dei motivi, delle lusinghe e delle minacce, impiegati per condurli all'apostasia. Il potere schiacciante della “paura della morte” su coloro che non avevano afferrato la verità che, in Cristo, la vita e l'immortalità sono portate alla luce, forse nessun nostro pensiero può raggiungere.