Ester 9:2

PER IMPORRE LA MANO SU COLORO CHE HANNO CERCATO IL LORO MALE. — È forse da dubitare fino a che punto gli ebrei abbiano agito secondo la rigorosa lettera dell'editto, e "si sono battuti per la vita" solo quando sono stati attaccati. Avevano dalla loro parte tutto l'esecutivo dell'impero ( Ester 9:3 )... [ Continua a leggere ]

Ester 9:6

IL PALAZZO. — Senza dubbio l'intera città reale, piuttosto che il palazzo propriamente detto. È ovvio che anche Serse difficilmente avrebbe permesso spargimenti di sangue, se non per suo diretto ordine, all'interno del recinto del palazzo.... [ Continua a leggere ]

Ester 9:7-9

(7-9) I nomi dei dieci figli di Haman sono, ad eccezione di Adalia, tutti facilmente riconducibili alle antiche radici persiane. Si può notare che in una Bibbia ebraica i dieci nomi sono scritti verticalmente, uno sotto l'altro, in colonna; e la parafrasi Targum o Caldeo dice che i dieci figli furon... [ Continua a leggere ]

Ester 9:13

ALLORA DISSE ESTER... — Nelle concise parole del titolo, "Assuero, su richiesta di Ester, concede un altro giorno di macellazione e i figli di Hainan siano impiccati". Sembra impossibile qui assolvere Ester dal semplice sangue - sete. Prima che il massacro del 13 di Adar fosse effettivamente termina... [ Continua a leggere ]

Ester 9:16

SETTANTA E CINQUEMILA. — Il numero come indicato nella LXX. è quindicimila, forse un numero più probabile. Su tutta la storia, osserva bene Monsignor Wordsworth, “Essa mostra l'incoscienza della vita umana, anche dei propri sudditi, che allora prevaleva tra i sovrani delle nazioni più celebri del mo... [ Continua a leggere ]

Ester 9:18

IL QUINDICESIMO GIORNO... SI RIPOSARONO. — Sia il quattordicesimo che il quindicesimo giorno sono ora celebrati come la festa di Purim, essendo il primo giorno il principale.... [ Continua a leggere ]

Ester 9:19

GLI EBREI DEI VILLAGGI... LE CITTÀ SENZA MURA. — In entrambi questi casi si usa praticamente la stessa parola ebraica ( _perazim, perazoth_ ). Il significato è quello di paesi di campagna, non difesi da baluardi, o comunque non nel senso in cui sarebbe la capitale. Troviamo la parola usata in contra... [ Continua a leggere ]

Ester 9:21

E IL QUINDICESIMO GIORNO DELLO STESSO. — I giudei delle province avevano già fatto del quattordicesimo giorno un giorno di gioia e di festa. Mardocheo ora ordina che anche la quindicesima sia conservata così.... [ Continua a leggere ]

Ester 9:25

ESTER. — Si vedrà che nella versione inglese questa parola è stampata in corsivo. L'ebraico è letteralmente, _e su di lei_ (o sulla _sua_ ) _venuta. _Far riferire il pronome ad Ester sembra duro, visto che non se ne parla da tempo, e si preferisce quindi renderlo impersonale, “quando _è __venuto_ ... [ Continua a leggere ]

Ester 9:26

PURIM. — Come abbiamo già detto, la festa di Purim è ancora osservata dai Giudei, il 14 e il 15 di Adar, essendo il giorno che precede il digiuno. A Purim, l'intero Libro di Ester viene letto nel servizio nelle sinagoghe, un'usanza che può essere fatta risalire comunque all'era cristiana (2Matt. 15:... [ Continua a leggere ]

Ester 9:29

QUESTA SECONDA LETTERA. — Ci sembra che la prima lettera debba essere quella estratta al re da Ester ( Ester 8:8 ), e di conseguenza questa “seconda lettera” è quella di Mardocheo ( Ester 9:20 ), che ora trova conferma in modo più autorevole .... [ Continua a leggere ]

Ester 9:31

PER CONFERMARE... INGIUNTO... DECRETATO. — Lo stesso verbo ebraico sta per i tre diversi verbi inglesi; è anche la _stabilità_ di Ester 9:21 . Per _risolvere_ o _Settle_ rappresenta il significato. LE QUESTIONI DEI DIGIUNI E IL LORO GRIDO. — Queste parole arrivano piuttosto goffamente, e quindi, e... [ Continua a leggere ]

Ester 9:32

NEL LIBRO. — È dubbio che cosa significhi qui "il libro". La Vulgata lo spiega del Libro di Ester stesso, e di tanti studiosi moderni. Tuttavia, "il libro" sembra difficilmente un modo ebraico naturale di riferirsi a un'opera da parte del suo autore mentre la scrive, e nessun caso simile è adducibil... [ Continua a leggere ]

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