Filippesi 2:1-4

II. (1-4) In questa sezione l'accenno dato sopra, nell'allusione a "uno spirito" e "una sola anima", si espande in un'esortazione diretta all'unità dello spirito, come mostrato sia dall'assenza di autoaffermazione che dalla presenza di una simpatia geniale.... [ Continua a leggere ]

Filippesi 2:1

SE DUNQUE C'È QUALCHE CONSOLAZIONE... — Nella quadruplice divisione di questo versetto troviamo, in primo luogo, un riferimento all'unità con Cristo, e ad un effetto spirituale che ne deriva; poi, un simile riferimento alla comunione con lo Spirito Santo, e un corrispondente risultato spirituale. (1... [ Continua a leggere ]

Filippesi 2:1-5

[ 3. Esortazione ( Filippesi 1:27 a Filippesi 2:4 ). (1) Alla FERMEZZA E FIDUCIA NELLA PERSECUZIONE ( Filippesi 1:27 1,27-30 ). (2) All'UNITÀ DELLO SPIRITO, fondata sull'umiltà e sull'oblio di sé ( Filippesi 2:1 ).]... [ Continua a leggere ]

Filippesi 2:2

CHE ABBIATE LO STESSO PENSIERO, ABBIATE LO STESSO AMORE, SIATE D'ACCORDO, DI UNA MENTE. — In questo verso c'è ancora una quadruplice divisione; ma di tipo diverso. San Paolo comincia con l'esortazione non insolita da parte sua, ad essere simili», cioè ad avere vera simpatia (come in Romani 12:16 ; R... [ Continua a leggere ]

Filippesi 2:3

Questo versetto esprime il risultato negativo di questa unità d'anima — che nulla si farà in «contesa», cioè _faziosità_ (parola usata in Filippesi 1:17 ), o «vanagloria» — nulla, cioè, con il desiderio o di influenza personale o di gloria personale. "Poiché", aggiunge, "ciascuno stima l'altro megli... [ Continua a leggere ]

Filippesi 2:4

NON GUARDARE OGNI UOMO PER LE SUE COSE. — Questo verso descrive similmente l'effetto positivo di questo "essere di una sola mente" come consistente nel potere di comprensione e simpatia verso "le cose degli altri" - non solo gli interessi, ma anche le idee e i sentimenti degli altri. “Guardare” qui... [ Continua a leggere ]

Filippesi 2:5-8

(5-8) Da un'introduzione pratica, nella familiare esortazione a seguire l'esempio di nostro Signore, san Paolo passa a quella che è, forse, l'affermazione più completa e formale in tutte le sue epistole della dottrina della sua «grande umiltà." In questo egli segna, in primo luogo, l'Incarnazione, n... [ Continua a leggere ]

Filippesi 2:5-11

[ 4. La Dottrina della Grande Umiltà di Cristo ( Filippesi 2:5 ). (1) L'UMILIAZIONE VOLONTARIA DEL SIGNORE, prima nella sua incarnazione, poi nella sua passione ( Filippesi 2:5 ). (2) LA CORRISPONDENTE ESALTAZIONE DELLA SUA UMANITÀ, per portare “il Nome sopra ogni nome”, che tutta la creazione de... [ Continua a leggere ]

Filippesi 2:6

ESSERE IN FORMA DI DIO. — (1) La parola “essere” è qui la più enfatica delle due parole così tradotte, che pone l'accento sulla realtà dell'esistenza (come in Atti degli Apostoli 16:20 ; Atti degli Apostoli 17:28 ; 1 Corinzi 11:7 ; Galati 2:14 ). Quindi richiama l'attenzione sull'essere essenziale d... [ Continua a leggere ]

Filippesi 2:7

MA SI È FATTO... — Questo versetto ha bisogno di una traduzione più esatta. Dovrebbe essere, _ma svuotato_ (o _spogliato_ ) _della sua gloria prendendo su di lui la forma di uno schiavo ed essendo stato fatto_ (o _nato_ ) _a somiglianza degli uomini. _La “gloria” è la “gloria che aveva presso il Pad... [ Continua a leggere ]

Filippesi 2:8

ED ESSENDO STATO TROVATO... — Questo dovrebbe essere, _E dopo essere stato trovato_ (o, _riconosciuto_ ) _in forma come uomo,_ [ _allora_ ] si _umiliò, essendo diventato obbediente fino alla morte. _"Dopo essere stato trovato", ecc., si riferisce chiaramente alla manifestazione di Se stesso al mondo... [ Continua a leggere ]

Filippesi 2:9

PERCIÒ ANCHE DIO LO HA SOVRANAMENTE ESALTATO. — L'esaltazione, come l'umiliazione, appartiene a Lui, come Figlio dell'uomo; poiché Egli fu "innalzato", come sulla croce, così nell'Ascensione. Lo eleva al trono del Regno Mediatore, sul quale è entrato con l'Ascensione, seduto alla destra di Dio finch... [ Continua a leggere ]

Filippesi 2:10

AL (proprio, _in_ ) IL NOME DI GESÙ OGNI GINOCCHIO DOVREBBE PIEGARSI. — Questo è un esempio della pratica significativa, per cui brani dell'Antico Testamento che parlano di Dio sono, naturalmente, applicati nel Nuovo a nostro Signore Gesù Cristo. "Nel nome" è la frase costantemente usata per adorare... [ Continua a leggere ]

Filippesi 2:11

CHE GESÙ CRISTO È IL SIGNORE. — La parola “Signore” è la parola costantemente usata nei LXX. tradurre, anche se in modo inadeguato, il nome Geova. Il contesto suggerirebbe questo significato qui, poiché il culto reso è ovviamente il culto reso a Dio. Ma, sebbene meno perfettamente, il riconoscimento... [ Continua a leggere ]

Filippesi 2:12

COME AVETE SEMPRE OBBEDITO. — È degno di nota che questa Lettera sia l'unica che non contenga un rimprovero diretto. La Chiesa di Filippi ha la gloria di aver "sempre obbedito", non (come la Chiesa di Galazia) "come solo in sua presenza, ma ora molto di più in sua assenza". Questa "obbedienza" era a... [ Continua a leggere ]

Filippesi 2:12-30

[ 5. Esortazione e Lode ( Filippesi 2:12 ). (1) ESORTAZIONE AD OPERARE LA LORO SALVEZZA per opera di Dio, e così essere luce nel mondo, e gloria dell'Apostolo, anche nell'ora del martirio ( Filippesi 2:12 ). (2) ST. L'INTENZIONE DI PAOLO DI MANDARE TIMOTEO, E LA SPERANZA DI VENIRE A BREVE ( Filip... [ Continua a leggere ]

Filippesi 2:13

POICHÉ È DIO CHE OPERA IN VOI SIA IL VOLERE CHE L'AGIRE. — In questo famoso paradosso San Paolo invita gli uomini a operare secondo la propria volontà, proprio perché solo Dio può concedere loro il potere sia di volere che di fare. L'origine di tutto in Dio, e l'azione libera (che è in un certo sens... [ Continua a leggere ]

Filippesi 2:14

SENZA MORMORII E POLEMICHE. — San Paolo sembra voler lasciare questo precetto in perfetta generalità, per applicarlo ai loro rapporti sia con Dio che con l'uomo. Osserviamo, tuttavia, che la parola "dispute" è usata principalmente per obiezioni e cavilli in parole (cfr Matteo 15:19 ; Luca 5:22 ; Luc... [ Continua a leggere ]

Filippesi 2:15

SENZA COLPA E INNOCUO. — “irreprensibile” quanto alla legge e al giudizio esterni (come in Luca 1:6 ; 1 Tessalonicesi 2:10 ); “innocuo” nella purezza e semplicità interiore (come in Matteo 10:16 , “innocuo come colombe;” e Romani 16:19 ). I FIGLI DI DIO, SENZA RIMPROVERO. — La parola "senza rimprove... [ Continua a leggere ]

Filippesi 2:16

PROPONENDO LA PAROLA DELLA VITA. — Questa traduzione sembra corretta e il riferimento è al confronto di cui sopra. Ci può, infatti, essere (come è stato supposto) un riferimento, che implica un cambiamento di metafora, al possesso di una torcia, per guida, o per trasmissione, come nella famosa corsa... [ Continua a leggere ]

Filippesi 2:17

SE SARÒ OFFERTO AL SACRIFICIO E AL SERVIZIO DELLA TUA FEDE. — La suggestiva metafora dell'originale è qui rappresentata in modo imperfetto. È, _se vengo versato_ - se la mia vita viene versata - _sul sacrificio e sul ministero religioso della tua fede. _La stessa parola è usata in 2 Timoteo 4:6 , do... [ Continua a leggere ]

Filippesi 2:18

Vi RALLEGRATE... — L'Epistola insiste molto sulla gioia, non solo come privilegio, ma come dovere, che deriva dalla fede cristiana e ne dimostra la realtà. La gioia è di per sé naturale nei primi pensieri dell'infanzia e della giovinezza; è suscettibile di essere ostacolato o addirittura distrutto d... [ Continua a leggere ]

Filippesi 2:19

Notiamo che qui si parla di Timoteo in terza persona; quindi, sebbene sia unito a S. Paolo nel saluto (cfr Filippesi 1:1 ), l'Epistola è dell'Apostolo, e solo sua. Lo stesso è il caso della Prima Lettera ai Tessalonicesi (comp. Filippesi 1:1 con Filippesi 3:2 ; Filippesi 3:6 ). CHE ANCH'IO POSSA ESS... [ Continua a leggere ]

Filippesi 2:19-24

(19-24) San Paolo coglie l'occasione della promessa di mandare presto Timoteo, per rivolgergli un enfatico encomio, e aggiunge la speranza che possa presto venire lui stesso a Filippi.... [ Continua a leggere ]

Filippesi 2:20

PERCHÉ NON HO UN UOMO CHE LA PENSI ALLO STESSO MODO. — Questo è, probabilmente, la _stessa cosa con me stesso. _San Paolo chiama Timoteo suo “ figlio genuino (o, _vero_ ) nella fede” ( 1 Timoteo 1:2 ), un figlio che nello spirito e nell'affetto era come suo padre. La parola “naturalmente” in questo... [ Continua a leggere ]

Filippesi 2:21

PERCHÉ TUTTI CERCANO IL PROPRIO, NON LE COSE CHE SONO DI GESÙ CRISTO. — Confronta le parole di nostro Signore: “Sarete dispersi ciascuno alle sue (cose) e mi lascerete solo” ( Giovanni 16:32 ). La dichiarazione di San Paolo è sorprendente; poiché aveva certamente con sé dei “fratelli” ( Filippesi 4:... [ Continua a leggere ]

Filippesi 2:22

LA PROVA DI LUI. — L'allusione è giustificata dalla loro intima conoscenza personale. Timoteo era a Filippi con San Paolo durante la sua prima visita ( Atti degli Apostoli 16:12 ); lo troviamo inviato a Tessalonica poco dopo ( 1 Tessalonicesi 3:2 ), e probabilmente fece poi una seconda visita a Fili... [ Continua a leggere ]

Filippesi 2:23

COME ANDRÀ CON ME. — Una parafrasi esplicativa, anche se probabilmente corretta, dell'originale, _le cose che mi riguardano. _Probabilmente era imminente qualche crisi della prigionia, alla quale era collegata l'aspettativa di liberazione implicita nel versetto successivo.... [ Continua a leggere ]

Filippesi 2:24

MA CONFIDO... — Confronta Filemone 1:22 , "Preparami un alloggio, perché confido che per le tue preghiere ti sarò dato", dove l'attesa sembra ancora più immediata. L'intervallo tra le lettere è sconosciuto. La credenza ricevuta della liberazione di San Paolo, e la successiva nuova carcerazione (basa... [ Continua a leggere ]

Filippesi 2:25

EPAFRODITO. — Il nome veniva spesso abbreviato in Epafra. Ma era un nome comune; quindi qualsiasi identificazione con l'Epafra di Colossesi 1:7 ; Colossesi 4:12 ; Filemone 1:23 , è, a dir poco, estremamente precario. È poco probabile che un nativo di Colossesi fosse un messaggero residente e prescel... [ Continua a leggere ]

Filippesi 2:26

PERCHÉ VI DESIDERAVA TUTTI... — Le due clausole del versetto sono distinte l'una dall'altra. La prima ragione di San Paolo per l'invio di Epafrodito era di per sé sufficiente, che nella sua convalescenza desiderava ardentemente casa e aveva bisogno di un cambiamento là. L'originale è forte, _perché... [ Continua a leggere ]

Filippesi 2:27

DIO HA AVUTO PIETÀ DI LUI... E ANCHE DI ME. — Il brano, al di là del suo interesse come esempio del forte affetto personale che apparteneva alla natura di san Paolo, e armonizzato con la sua ampia portata di amore cristiano, è notevole per mostrare chiaramente che la potenza miracolosa dell'Apostolo... [ Continua a leggere ]

Filippesi 2:28

L'HO MANDATO QUINDI CON PIÙ ATTENZIONE. — Cioè, _ero il più serio e ansioso di mandarlo. _In ogni caso l'Apostolo avrebbe voluto ringraziare e inviare notizie da Epafrodito. Ma le circostanze della sua malattia aumentarono quel desiderio a una maggiore serietà. POTREI ESSERE IL MENO ADDOLORATO. — C... [ Continua a leggere ]

Filippesi 2:30

NON PER QUANTO RIGUARDA LA SUA VITA. — Secondo la lettura vera, il senso è «aver rischiato la vita; letteralmente, _avendo giocato d'azzardo con la sua vita,_ non solo _averla scommessa_ , ma _scommessa_ incautamente. È possibile che (come suggerisce il vescovo Wordsworth) vi sia allusione alla cauz... [ Continua a leggere ]

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