Isaia 10:1

X. (1) GUAI A COLORO CHE DECRETANO DECRETI INGIUSTI... — La divisione dei Capitoli è di nuovo fuorviante. Isaia 10:1 continua il discorso di Isaia 9 , e termina con il rintocco finale, "Per tutto questo ... " Con Isaia 10:5 inizia una nuova sezione, che prosegue con Isaia 12:6 , che tratta , per la... [ Continua a leggere ]

Isaia 10:3

E COSA FARAI NEL GIORNO DELLA VISITAZIONE... ? — La domanda non era priva di una certa ironia. Quei giudici corrotti si erano chiesti cosa avrebbero fatto quando il Giudice Supremo li avesse chiamati a rispondere? Avevano un alleato che potesse proteggerli da Geova? Oppure avevano trovato un nascond... [ Continua a leggere ]

Isaia 10:4

SENZA DI ME SI INCHINERANNO... — Il testo ebraico è oscuro, ma queste parole erano probabilmente intese come risposta alla domanda provocatoria che le aveva precedute. Lasciando cadere l'indirizzo diretto, e passando alla terza persona, il profeta sembra dire come con una specie di inquietante "a pa... [ Continua a leggere ]

Isaia 10:5

OH ASSIRO. — Le parole aprono, come si è detto sopra, una sezione perfettamente distinta. L'Assiria era stata nominata in relazione all'alleanza Siro-Efraim contro Giuda ( Isaia 7:17 ; Isaia 8:7 ); ma questa è la prima parola profetica di cui è il soggetto diretto. Anticipando la fraseologia di Isa... [ Continua a leggere ]

Isaia 10:6

LO MANDERÒ CONTRO UNA NAZIONE IPOCRITA. — Meglio, _empio. _Il verbo ammette le varie interpretazioni, "invierò", "inviai" e "sono solito inviare". Quest'ultimo sembra dare il miglior significato: non un semplice fatto storico, né una previsione isolata, ma una legge del governo divino. PER PRENDERE... [ Continua a leggere ]

Isaia 10:7

TUTTAVIA NON INTENDE COSÌ. — I pensieri che Isaia mette in bocca all'assiro sono esattamente in accordo con il supremo egoismo dell'iscrizione di Sargon: «Ho vinto», «Ho assediato», «Ho bruciato», «Ho ucciso», «Ho distrutto»; questo è il fardello sempre ricorrente, mescolato qua e là con il vanto di... [ Continua a leggere ]

Isaia 10:8

I MIEI PRINCIPI NON SONO TUTTI RE? — Così Tiglat-Pileser nomina i ventitré re (tra cui Acaz e Pekah) che vennero a rendere omaggio e rendere omaggio a Damasco ( _Records of the Past, v._ 5-26).... [ Continua a leggere ]

Isaia 10:9

CALNO NON È CARCHEMISH? — I sei nomi indicavano ovviamente conquiste più recenti nelle quali Sargon ei suoi predecessori avevano esultato. Uno dopo l'altro erano caduti. Poteva Judah sperare di fuggire? (1) Calno, la Calneh di Genesi 10:10 ; Amos 6:2 . Quel profeta aveva invano presentato il suo de... [ Continua a leggere ]

Isaia 10:10

COME LA MIA MANO HA TROVATO I REGNI DEGLI IDOLI. — La parola “idoli” sembra poco appropriata come parola di disprezzo sulla bocca di un re idolatra; ma Isaia probabilmente mette sulle sue labbra le parole che lui stesso avrebbe usato. Tuttavia, è del tutto in linea con le iscrizioni assire che Sargo... [ Continua a leggere ]

Isaia 10:11

NON DOVRÒ, COME HO FATTO... — Il versetto offre l'occasione della parola di Isaia. Sargon stava minacciando Gerusalemme, probabilmente nei primi anni del regno di Ezechia. Le iscrizioni mostrano, come fa anche Isaia 20:1 , che fece guerra alla Filistea e assediò Asdod ( _Records of the Past, vii._ 4... [ Continua a leggere ]

Isaia 10:12

PERTANTO AVVERRÀ... — Meglio, _E avverrà _ ... Il vanto del re orgoglioso è interrotto dalla riaffermazione del fatto che egli è solo uno strumento nelle mani di Geova, e che quando il suo lavoro è stato compiuto anche lui sarà punito per il suo orgoglio. Il “frutto” del “cuore robusto” comprende tu... [ Continua a leggere ]

Isaia 10:13

POICHÉ EGLI DICE: CON LA FORZA DELLA MIA MANO... — Un'altra riproduzione dello stile delle iscrizioni reali dell'Assiria. (Comp. Isaia 37:10 .) HO RIMOSSO I CONFINI DELLE PERSONE. — La pratica ha, naturalmente, più o meno caratterizzato i conquistatori di tutte le età nei loro tentativi di fondere... [ Continua a leggere ]

Isaia 10:14

LA MIA MANO HA TROVATO COME UN NIDO. — L'iscrizione di Sargon presenta un parallelismo quasi verbale ( _Records of the Past, vii._ 28). In altri documenti il ​​re si considera un colossale uccellatore, ei regni non sono che nidi di uccelli da rovinare, ei nidi sono lasciati vuoti. NON C'ERA NESSUNO... [ Continua a leggere ]

Isaia 10:15

L'ASCIA SI VANTERÀ...? — Le parole pronunciate dal profeta come portavoce di Geova ci ricordano il modo in cui gli scrittori cristiani del V secolo parlavano di Attila come del “flagello di Dio”. C'era conforto in quel pensiero per le nazioni che furono flagellate. La brama di potere dell'uomo potev... [ Continua a leggere ]

Isaia 10:16

PERCIÒ IL SIGNORE... MANDERÀ TRA I SUOI GRASSI MAGREZZA. — Il rovesciamento dell'Assiro è dipinto nel duplice immaginario della carestia e del fuoco. ( Isaia 17:4 ; comp. La visione del faraone in Genesi 41:18 .) I "grassi" sono i guerrieri dell'esercito assiro. Il fuoco che brucia la gloria del re... [ Continua a leggere ]

Isaia 10:17

E LA LUCE D'ISRAELE SARÀ PER UN FUOCO. — La gloria divina, che è come un fuoco divorante ( Isaia 27:4 ) per i nemici di Israele, è per Israele stesso come la luce stessa della vita. I "rovi e spine" (si noti la ricorrenza della combinazione di Isaia 9:18 ) sono l'esercito dell'esercito assiro (comp.... [ Continua a leggere ]

Isaia 10:18

SIA L'ANIMA CHE IL CORPO. — Letteralmente, _dall'anima fino alla carne. _La metafora è per un momento abbandonata e la realtà è svelata. COME QUANDO UN ALFIERE SVIENE. — La versione Autorizzata rappresenta l'estremo della miseria e dell'esaurimento. Il "alfiere" fu scelto per la sua forza eroica e... [ Continua a leggere ]

Isaia 10:19

E IL RESTO DEGLI ALBERI DELLA SUA FORESTA SARANNO POCHI. — Contare l'esercito di un esercito, contare morti e feriti dopo una battaglia, era comunemente opera dello scriba reale, che appare così spesso come in quell'impiego nelle sculture assire. Qui i superstiti (il “resto” come prima) sarebbero st... [ Continua a leggere ]

Isaia 10:20

IL RESTO D'ISRAELE... — Per il resto d'Assiria non c'è ancora parola di speranza. (Vedi, comunque, Isaia 19:23 ). Per quello di Israele, il profeta, rifacendosi al pensiero incarnato nel nome Shear-jashub (vedi Nota su Isaia 7:3 ), predice un futuro più luminoso. NON SI FERMERÀ PIÙ SU COLUI CHE LI... [ Continua a leggere ]

Isaia 10:21

IL RIMANENTE RITORNERÀ... — La forma stessa delle parole ( _Shear-jashub_ ) mostra che il profeta aveva nei suoi pensieri la "promessa di Emmanuel", proprio come "il Dio potente" (la stessa parola di Isaia 9:6 ) deve aver ricordato agli uomini il Bambino che doveva portare quel nome nell'età a venir... [ Continua a leggere ]

Isaia 10:22

BENCHÉ IL TUO POPOLO ISRAELE SIA COME LA SABBIA DEL MARE. — La parola “residuo” ha però il suo aspetto di severità oltre che di promessa. Gli uomini non devono aspettarsi che loro, gli ipocriti e i malfattori, sfuggano alla loro punizione. La promessa di restaurazione è solo per il rimanente. (Comp.... [ Continua a leggere ]

Isaia 10:24

O POPOLO MIO... NON TEMERE L'ASSIRO. — La conclusione pratica di tutto ciò che è stato detto è che il popolo non deve lasciarsi prendere dal panico come ai giorni di Acaz ( Isaia 7:2 ), ma deve sopportare la marcia di Sargon, o del suo successore, con la tranquillità della fede. Non dovevano svenire... [ Continua a leggere ]

Isaia 10:25

L'INDIGNAZIONE CESSERÀ... — L'“indignazione” è l'ira di Geova riversata sul Suo popolo. Quell'ira deve cessare e la Sua ira _sarà per_ la distruzione dei loro nemici.... [ Continua a leggere ]

Isaia 10:26

SECONDO IL MASSACRO DI MADIAN. — Le associazioni storiche di Isaia 9:4 sono ancora nella mente del profeta. Nella storia dei Giudici ( Giudici 7:25 ), Oreb e Zeeb sono i nomi contemporaneamente dei capi madianiti e dei luoghi dove furono uccisi. COME LA SUA VERGA ERA SUL MARE. — Il corsivo rovina i... [ Continua a leggere ]

Isaia 10:27

IL GIOGO SARÀ DISTRUTTO A CAUSA DELL'UNZIONE... — L'inglese, così com'è, è poco intelligibile, ma suggerisce l'idea che l'"unzione" fosse quella che contraddistingueva i re e i sacerdoti di Giuda come popolo consacrato, e il cui ricordo avrebbe portato Geova a liberarli dalla schiavitù. La maggior p... [ Continua a leggere ]

Isaia 10:28

È GIUNTO AD AIATH... — C'è un'evidente rottura tra questo e il versetto precedente, e inizia una nuova sezione, collegata alla prima dall'unità del soggetto, entrambe riferite all'invasione di Giuda da parte di Sargon. Che tale invasione abbia avuto luogo al tempo o all'incirca all'epoca dell'attacc... [ Continua a leggere ]

Isaia 10:33

ECCO, ... IL SIGNORE DEGLI ESERCITI ... - L'improvviso cambiamento di tono indica un'altra pressione del “mano forte” di Geova ( Isaia 8:11 ), un altro scoppio di più intensa ispirazione. Finora andrai, dice il profeta a Sargon, come disse poi a Sennacherib ( Isaia 37:28 ), e non oltre. Nei “rami”... [ Continua a leggere ]

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