Colui che è così impoverito... — Il passaggio è brusco, ma l'intenzione apparentemente è quella di rappresentare l'idolatria ai suoi estremi opposti dell'arte elaborata in cui si dilettavano re e principi, e l'immagine rozza e rozza, poco più che un fetiche, il inutile lignum di Orazio, “che non si può muovere”, poggiando su un proprio ampio basamento, per non cadere.

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità