Matteo 24:1

XXIV. (1) E GESÙ USCÌ. — Meglio, seguendo i migliori manoscritti, _Gesù partì dal tempio e se ne andava per la sua strada, quando i suoi discepoli. _San Marco e San Luca riportano il commovente episodio dell'obolo della vedova come connesso con la partenza di nostro Signore. I SUOI DISCEPOLI VENNER... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:2

NON RESTERÀ QUI PIETRA SU PIETRA. — Così Giuseppe racconta che Tito ordinò che tutta la città e il Tempio venissero dissotterrati, lasciando solo due o tre delle torri principali, così che coloro che la visitavano non potevano credere che fosse mai stata abitata ( _Guerre, vii._ 1) . I resti che rec... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:3

I DISCEPOLI VENNERO DA LUI IN PRIVATO. — Da San Marco apprendiamo i loro nomi — “Pietro e Giacomo e Giovanni e Andrea”; _cioè_ i quattro nel primo dei tre gruppi che componevano i Dodici. Si nota la posizione di Andrea come ultimo, in quanto connesso con la generale preminenza dei primi tre. IL SEGN... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:4

GESÙ RISPOSE E DISSE LORO... — Il grande discorso che segue è dato con sostanziale accordo da san Marco e da san Luca, essendo le variazioni tali che erano naturalmente dovute ai resoconti fatti a memoria, e probabilmente dopo un intervallo di molti anni. Con ogni probabilità, la testimonianza scrit... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:5

MOLTI VERRANNO NEL MIO NOME, DICENDO: IO SONO CRISTO. — Meglio, _il Cristo. _Non sono registrati adempimenti diretti di questa predizione, né nel Nuovo Testamento, né da Giuseppe Flavio, né da altri storici. Bar-Cochba (il “figlio della stella”), che sosteneva di essere la “Stella” della profezia di... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:6

SENTIRETE... — Letteralmente, _starete per sentire_ — una specie di doppio futuro, o forse un esempio della transizione tra il futuro più antico e l'uso di un verbo ausiliare. GUERRE E VOCI. — San Luca aggiunge “commozioni”. I quarant'anni che intercorsero prima della distruzione di Gerusalemme fur... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:7

NAZIONE SI SOLLEVERÀ CONTRO NAZIONE. — Alcuni dei più memorabili di questi sono registrati da Giuseppe Flavio: uno a Seleucia, in cui si dice che 50.000 ebrei morirono ( _Ant._ xviii. 9, §§ 8, 9); altri a Cesarea, Scitopoli, Giaffa, Ascalona e Tiro ( _Guerre_ 2:18); e il memorabile conflitto tra ebr... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:8

L'INIZIO DEI DOLORI. — Le parole significano strettamente, _l'inizio delle doglie del travaglio. _I problemi attraverso i quali passa il mondo sono pensati come sfociati in una "nuova nascita" - la "rigenerazione" di Matteo 19:28 . Così San Paolo parla dell'intera creazione come di un "travaglio ins... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:9

ALLORA CONSEGNERANNO... — L'avverbio, qui e in Matteo 24:10 , punta al sincronismo piuttosto che alla sequenza nella sua connessione con Matteo 24:8 . ESSERE AFFLITTO. — Letteralmente, _fino all'afflizione. _Le parole ripetono in sostanza le previsioni di Matteo 10:22 . (Vedi le note lì.) Qui abbiam... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:10

MOLTI SI OFFENDERANNO. — Le parole si riferiscono principalmente a coloro che sono stati credenti in Cristo, e hanno trovato un ostacolo sia nei nuovi aspetti della verità di volta in volta presentati, sia nella lentezza della sua vittoria, sia nella venuta ritardata del Signore. (Comp. 2 Pietro 3:4... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:11

SORGERANNO MOLTI FALSI PROFETI. — Gli ultimi scritti del Nuovo Testamento testimoniano ripetutamente questo tratto dei dieci anni che precedettero la distruzione di Gerusalemme. San Giovanni parla di falsi profeti ( 1 Giovanni 4:1 ) e molti anticristi ( 1 Giovanni 2:18 ); Ns. Pietro dei “falsi maes... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:12

PERCHÉ L'INIQUITÀ ABBONDERÀ... — Meglio, l' _illegalità. _Nessuna parola potrebbe rappresentare più adeguatamente la condizione della Giudea nel tempo appena citato: brigantaggio, massacri, estorsioni, assassinii, divennero cose comuni. L'AMORE DI MOLTI... — Meglio, _dei molti_ ; la maggior parte d... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:13

COLUI CHE PERSEVERERÀ SINO ALLA FINE... — Le parole hanno insieme un senso più alto e uno più basso. La perseveranza fino alla fine della vita è in ogni caso la condizione della salvezza, nel senso pieno della parola. Ma il contesto ci porta piuttosto a vedere nella “fine” la chiusura del periodo di... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:14

SARÀ PREDICATO IN TUTTO IL MONDO. — Le parole non dovevano essere sforzate oltre il significato che avrebbero avuto per coloro che le udivano, ed erano certi di vedere in “tutto il mondo” (letteralmente, _la terra abitata,_ come in Luca 2:1 ; Atti degli Apostoli 11:28 ) né più né meno dell'impero ro... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:15

L'ABOMINIO DELLA DESOLAZIONE. — Le parole, così come stanno in Daniele 12:11 , sembrano riferirsi alla profanazione del santuario da parte del folle tentativo di Antioco Epifane di fermare il “sacrificio quotidiano”, e di sostituirvi un culto idolatrico (2Matteo 6 :1-9). Quale analoga profanazione i... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:16

ALLORA LASCIA CHE SIANO IN GIUDSEA. — Le parole sono state messe in atto quando è arrivato il momento. Eusebio ( _Hist. Eccl._ iii. 5) registra che i cristiani di Giuda, agendo “su un certo oracolo”, fuggirono, nel 68 dC, a Pella, una città sul confine settentrionale della Pera. Così Giuseppe Flavio... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:17

LASCIA CHE SIA SUL TETTO DELLA CASA. — Le case delle strade di Gerusalemme erano costruite in linea continua e con il tetto piatto, in modo che l'uomo potesse passare di casa in casa, senza scendere in strada, finché non fosse giunto in qualche punto presso le mura o le porte della città, e così fug... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:18

PER PRENDERE I SUOI VESTITI. — Meglio, al singolare, il _suo mantello. _L'uomo lavorava nei campi con la corta tunica del contadino lavoratore, lasciando a casa in città la veste fluente. Anche qui il volo doveva essere rapido e immediato.... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:19

GUAI A LORO. — Meglio, _guai a __loro,_ o _guai a loro. _Il tono è più di pietà che di denuncia. Le difficoltà di un volo frettoloso avrebbero esercitato una pressione maggiore su coloro che erano gravati da bambini neonati o erano in attesa del parto. La stessa tenerezza di simpatia si manifesta ne... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:20

PREGATE CHE LA VOSTRA FUGA... — Furono date regole per la fuga dove le condizioni erano in loro potere. Altri incidenti che esulano dalla loro volontà potrebbero legittimamente essere oggetto delle loro preghiere. È caratteristico di san Matteo, che scrive per gli ebrei, che solo lui riporti le paro... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:21

COME NON ERA FIN DALL'INIZIO... — Le parole sono di Daniele 12:1 . Chi legge il racconto di Giuseppe Flavio difficilmente esiterà ad adottare il suo linguaggio, «che tutte le miserie conosciute dall'inizio del mondo non furono inferiori» a quelle dell'assedio della Città Santa ( _Guerre,_ v. 13, §§... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:22

NESSUNA CARNE DOVREBBE ESSERE SALVATA. — Le parole sono ovviamente limitate dal contesto alla scena degli eventi a cui si riferisce la profezia. La guerra con i nemici fuori città, e le lotte tra fazioni e i massacri all'interno, avrebbero causato un totale spopolamento dell'intero paese. PER IL BE... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:23

ECCO, QUI È CRISTO, O LÀ. — Meglio, _ecco, ecco il Cristo. _La narrazione di Giuseppe Flavio, mentre parla di molti _"_ ingannatori" che rivendicano l'autorità divina ( _Guerre, ii._ 13, § 4), tace su qualsiasi pretendente al carattere del Messia. È appena concepibile, tuttavia, che questo non avreb... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:24

MOSTRERÀ GRANDI SEGNI E PRODIGI. — Simon Magus ( Atti degli Apostoli 8:9 ) ed Elymas ( Atti degli Apostoli 13:6 ) possono essere presi come esempi rappresentativi di questi falsi pretendenti a poteri soprannaturali. Così “segni e prodigi bugiardi” sono le note della venuta del Malvagio, nel quale i... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:26

NELLE STANZE SEGRETE. — La parola è la stessa di quella tradotta “armadio” in Matteo 6:6 . Ciò che si intende è che i pretendenti in un modo o nell'altro eviteranno la pubblicità che metterebbe alla prova le loro affermazioni. Ci sarebbero state voci sussurrate secondo cui il Cristo si stava nascond... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:27

COME IL FULMINE ESCE DA ORIENTE. — In questo e nei tre versi precedenti ci troviamo, per così dire, sull'oscura terra di confine degli adempimenti primari e ultimi delle parole. I discepoli nelle loro domande ( Matteo 24:3 ) avevano collegato la distruzione di Gerusalemme con la “venuta” del loro Si... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:28

OVUNQUE SIA LA CARCASSA. — Due interpretazioni di questo versetto possono, senza molto rischio di errore, essere subito respinte: — (1) Quella che vede nelle “aquile” i noti simboli della forza delle legioni romane, e nella “carcassa” il giudaismo decaduto e corrotto che quelle legioni vennero a dis... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:29

SUBITO DOPO LA TRIBOLAZIONE DI QUEI GIORNI. — Da questo punto in poi la profezia assume un raggio più ampio, e va oltre i limiti angusti della distruzione di Gerusalemme fino alla venuta finale del Figlio dell'uomo, e l'una è rappresentata come segue “immediatamente” l'altra. Nessun altro significat... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:30

ALLORA APPARIRÀ IL SEGNO DEL FIGLIO DELL'UOMO. — Possiamo immaginarci quale sarà questo segno? È distinta dalla venuta del Figlio dell'uomo che qui è così strettamente unita ad essa? Gli uomini hanno dato risposte selvaggiamente congetturali a queste domande, e hanno sognato la croce apparsa nel cie... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:31

MANDERÀ I SUOI ANGELI. — Le parole sono memorabili come l'espansione formale di quanto era stato, per così dire, accennato prima nelle parabole della Tares ( Matteo 13:41 ) e della Rete ( Matteo 13:49 ). CON UN GRANDE SUONO DI TROMBA. — Il migliore MSS. ometti “suono”: _con una grande tromba. _Non s... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:32

ORA IMPARA UNA PARABOLA DEL FICO. — Come in tanti altri casi (comp. Note su Giovanni 8:12 ; Giovanni 10:1 ), possiamo pensare alle parole come illustrate da un esempio vivente. Sia il tempo che il luogo lo rendono probabile. Era sul Monte degli Ulivi, dove allora, come oggi, si trovavano alberi di f... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:33

COSÌ ANCHE TU. — Il pronome è enfatico. Voi che ho scelto, che siete dunque tra gli eletti che saranno così raccolti. Le parole sono dette ai quattro Apostoli come rappresentanti di tutto il corpo dei credenti che dovrebbero vivere — prima, alla distruzione di Gerusalemme, e poi alla fine del mondo.... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:34

QUESTA GENERAZIONE NON PASSERÀ... — Il significato naturale delle parole è fuori discussione. quella che prende “generazione” in senso ordinario (come in Matteo 1:17 ; Atti degli Apostoli 13:36 , e altrove) per coloro che vivono in un dato periodo. Era dunque su “questa generazione” ( Matteo 23:36 )... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:35

PARADISO E TERRA. — Il tono è quello di Colui che parla con suprema autorità, prevedendo da un lato la morte e l'apparente fallimento, ma dall'altro la vittoria ultima, non solo della verità astratta, ma della sua stessa parola come verità . Il parallelismo delle parole con quelle di Salmi 102:26 ;... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:36

NO, NON GLI ANGELI DEL PARADISO. — L'aggiunta di san Marco ( Marco 13:32 ), “né il Figlio” – o meglio, _nemmeno il Figlio_ – è in tutto e per tutto notevole. Assumendo, cosa pressoché certa (cfr. _Introduzione a san Marco_ ) _,_ lo stretto legame di quel Vangelo con san Pietro, è come se l'Apostolo... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:37

COME ERANO I GIORNI DI NOE. — Anche qui si nota un'interessante coincidenza con le Epistole di San Pietro, entrambe ricche, più di ogni altra parte del Nuovo Testamento, di riferimenti alla storia a cui era stata indirizzata la mente dello scrittore per insegnamento del suo Maestro , 1 Pietro 3:20 ;... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:39

COSÌ SARÀ ANCHE LA VENUTA DEL FIGLIO DELL'UOMO. — Le parole giustificano l'interpretazione data sopra di Matteo 24:29 . Se i “segni” dell'Avvento fossero fenomeni visibili all'occhio dei sensi, non potrebbe esserci questa sconsiderata apatia dell'ignoranza. Se devono essere pegni, “segni dei tempi”,... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:40

QUELLO DEVE ESSERE PRESO. — Letteralmente, essendo usato il tempo presente per esprimere la certezza del futuro, _si prende e si lascia. _La forma dell'espressione è alquanto oscura, e lascia incerto quale delle due alternative sia la parte delle prescelte. L'uomo che è “preso” è accolto nella comun... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:41

DUE DONNE MACINERANNO AL MULINO. — Le parole ci portano davanti l'immagine della forma più bassa del lavoro femminile, in cui una donna tiene la pietra inferiore del piccolo mulino a mano d'Oriente, mentre un'altra gira la pietra superiore e macina il grano. In Giudici 16:21 , e Lamentazioni 5:13 ,... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:43

MA SAPPI QUESTO. — I versetti da Matteo 24:42 a Matteo 24:51 non hanno nulla di corrispondente nelle cronache del discorso tenuto da san Marco e san Luca, ma si trovano quasi testualmente in un altro discorso riportato da san Marco. Luca 12:42 , _e segg. _Qui, come altrove, dobbiamo scegliere tra l... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:44

IN UN'ORA IN CUI PENSI DI NO. — Le parole sono importanti per mostrare che anche i segni che dovevano essere come il germoglio del fico all'approssimarsi dell'estate avevano solo lo scopo di destare i fedeli alla vigilanza, non di permettere agli uomini di fissare i tempi e le stagioni che il Padre... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:45

CHI È DUNQUE UN FEDELE...? — Meglio, _chi è dunque il servo fedele e saggio? _Quest'ultima parola in greco è quella che gli scrittori etici avevano usato per esprimere la saggezza morale che adatta i mezzi ai fini, in contrasto con la saggezza della pura contemplazione da un lato, o l'abilità tecnic... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:46

BEATO QUEL SERVO. — Le parole, prese nella loro lettera, sembrano riferirsi solo a coloro che si troveranno così al tempo dell'Avvento finale. L'intuizione cristiana, tuttavia, ha giustamente dato loro un'applicazione più ampia. Come ci sono “giorni del Signore” nella storia delle chiese e delle naz... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:47

LO FARÀ CAPO. — Le parole sono degne di nota come tra le indicazioni che l'opera del servo fedele non cessa, né dopo la sua rimozione dalle sue fatiche terrene, né dopo la consumazione finale del regno. Al di là della gioia della visione beatifica, o di ciò che ci viene raffigurato come la pace del... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:48

MA E SE QUEL SERVO MALVAGIO. — Meglio, _ma se quel servo malvagio,_ la "e" essendo nell'uso inglese moderno superfluo, e rappresentando originariamente una congiunzione diversa. IL MIO SIGNORE RITARDA LA SUA VENUTA. — Il carattere descritto è identico a quello raffigurato in 2 Pietro 3:3 . Le parol... [ Continua a leggere ]

Matteo 24:51

E LO FARÀ A PEZZI. — Anche qui, come nel caso del servo fedele, le parole hanno più di un adempimento. La forma della punizione (quella che, nel senso letterale, appartiene alla crudeltà inventiva dei re orientali) sembrerebbe qui scelta per la sua idoneità figurativa. L'uomo era stato un ipocrita,... [ Continua a leggere ]

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