IL LAVAGGIO CON ACQUA

Levitico 8:6

"E Mosè condusse Aaronne e i suoi figli e li lavò con acqua".

Le cerimonie di consacrazione consistevano di quattro parti, vale a dire, il lavaggio, l'investitura, l'unzione e i sacrifici. Di questi, il primo in ordine era il Lavaggio. Leggiamo che "Mosè" - agendo in tutto, dobbiamo ricordare, come Mediatore, rappresentando Dio - "condusse Aaronne ei suoi figli e li lavò con acqua". Il significato di questo atto è così evidente da non essere stato messo in discussione. Lavare significa sempre purificare; la purificazione cerimoniale del corpo, quindi, nel simbolo rappresenta sempre la purificazione interiore dello spirito.

Di questo uso le illustrazioni bibliche sono molto numerose. Così, la purificazione spirituale di Israele negli ultimi giorni è descritta in Isaia 4:4 con la stessa parola usata qui, come un lavaggio della "sporcizia delle figlie di Sion" da parte del Signore. Così, ancora, nel Nuovo Testamento, leggiamo che Cristo dichiarò a Nicodemo che per vedere il regno di Dio un uomo doveva nascere di nuovo, "d'acqua e di Spirito", e nell'epistola a Tito Tito 3:5 leggiamo di una purificazione della Chiesa «con il lavacro (marg.

, conca) d'acqua, mediante la Parola", anche il "lavaggio della rigenerazione". Il simbolismo in questo caso, quindi, indica la purificazione dalla contaminazione del peccato come condizione fondamentale del sacerdozio. Per quanto riguarda il nostro Signore, infatti, tale purificazione non era più necessario per il suo sommo sacerdozio di quanto lo fosse l'offerta per il peccato per se stesso; poiché nella sua santa incarnazione, sebbene abbia davvero preso la nostra natura con tutte le conseguenze e le infermità conseguenti al peccato, era tuttavia "senza peccato.

Ma tanto più era necessario nel simbolismo che se Aronne doveva simboleggiare il Cristo di Dio senza peccato, doveva essere purificato con l'acqua, in un tipo di purificazione della natura umana, senza la quale nessun uomo può avvicinarsi a Dio. E in questo non solo Aronne, ma anche i suoi figli, i sacerdoti ordinari, sono stati così purificati, nell'ordinanza siamo significativamente indicati nella profonda verità spirituale che coloro che sono chiamati ad essere sacerdoti di Dio devono essere qualificati per questo ufficio, prima di tutto, mediante la purificazione della loro natura umana mediante il lavaggio della rigenerazione, mediante il potere dello Spirito Santo.

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