Infine, (1) fratelli miei, rallegratevi nel Signore. (2) Scrivere a te le (a) stesse cose, per me infatti non [è] grave, ma per te [è] sicuro.

(1) Conclusione di quelle cose che sono state dette prima, cioè che vanno avanti allegramente nel Signore. (2) Prefazione al prossimo ammonimento che segue, a prestare attenzione e guardarsi dai falsi apostoli, che uniscono la circoncisione con Cristo, (cioè la giustificazione per opere, con la libera giustificazione per fede), e battono in testa agli uomini le cerimonie che sono abolite, invece dei veri esercizi di pietà e di carità.

E li chiama cani, come imbonitori profani, e operai malvagi, perché trascuravano le opere vere e non ne insegnavano il vero uso. In parole povere, li chiama concisioni, perché sollecitando la circoncisione, tagliano se stessi e gli altri dalla Chiesa.

(a) Che spesso hai sentito da me.

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità