(4) Anche se potrei anche avere fiducia nella carne. Se un altro uomo pensa di avere di che poter confidare nella carne, io di più:

(4) Egli non dubita di preferire se stesso anche secondo la carne, davanti a quei perversi zelanti promotori della Legge, affinché tutti sappiano che egli fa con buon giudizio di mente, considera di poco valore tutte quelle cose esteriori. Perché a chi ha Cristo non manca nulla, e la fiducia nelle nostre opere non può reggere la libera giustificazione in Cristo mediante la fede.

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