• Genesi 31:38

    Ecco vent'anni che sono stato con te; le tue pecore e le tue capre non hanno abortito, e io non ho mangiato i montoni del tuo gregge.

  • Genesi 31:39

    Io non t'ho mai portato quel che le fiere aveano squarciato; n'ho subìto il danno io; tu mi ridomandavi conto di quello ch'era stato rubato di giorno o rubato di notte.

  • Genesi 31:40

    Di giorno, mi consumava il caldo; di notte, il gelo; e il sonno fuggiva dagli occhi miei.

  • Genesi 31:41

    Ecco vent'anni che sono in casa tua; t'ho servito quattordici anni per le tue due figliuole, e sei anni per le tue pecore, e tu hai mutato il mio salario dieci volte.

  • Genesi 31:42

    Se l'Iddio di mio padre, l'Iddio d'Abrahamo e il Terrore d'Isacco non fosse stato meco, certo, tu m'avresti ora a rimandato vuoto. Iddio ha veduto la mia afflizione e la fatica delle mie mani, e la notte scorsa ha pronunziato la sua sentenza".

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