• Isaia 14:3

    E il giorno che l'Eterno t'avrà dato requie dal tuo affanno, dalle tue agitazioni e dalla dura schiavitù alla quale eri stato assoggettato, tu pronunzierai questo canto sul re di Babilonia e dirai:

  • Isaia 14:4

    Come! l'oppressore ha finito? ha finito l'esattrice d'oro?

  • Isaia 14:5

    L'Eterno ha spezzato il bastone degli empi, lo scettro dei despoti.

  • Isaia 14:6

    colui che furiosamente percoteva i popoli di colpi senza tregua, colui che dominava irosamente sulle nazioni, è inseguito senza misericordia.

  • Isaia 14:7

    Tutta la terra è in riposo, è tranquilla, la gente manda gridi di gioia.

  • Isaia 14:8

    Perfino i cipressi e i cedri del Libano si rallegrano a motivo di te. "Da che sei atterrato, essi dicono, il boscaiolo non sale più contro a noi".

  • Isaia 14:9

    Il soggiorno de' morti, laggiù s'è commosso per te, per venire ad incontrarti alla tua venuta; esso sveglia per te le ombre, tutti i principi della terra; fa alzare dai loro troni tutti i re delle nazioni.

  • Isaia 14:10

    Tutti prendon la parola e ti dicono: "Anche tu dunque sei diventato debole come noi? anche tu sei dunque divenuto simile a noi?

  • Isaia 14:11

    Il tuo fasto e il suon de' tuoi saltèri sono stati fatti scendere nel soggiorno de' morti; sotto di te sta un letto di vermi, e i vermi son la tua coperta".

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