• Isaia 36:11

    Allora Eliakim, Scebna e Joah dissero a Rabshake: "Deh! parla ai tuoi servi in lingua aramaica, poiché noi la intendiamo; e non in lingua giudaica, in guisa che il popolo ch'è sulle mura l'oda".

  • Isaia 36:12

    Ma Rabshake rispose: "Il mio signore m'ha egli forse mandato a dire queste parole al tuo signore e a te? Non m'ha egli mandato a dirle a questi uomini che stanno sulle mura, e che presto saran ridotti a mangiare i loro escrementi e a bere la loro orina con voi?"

  • Isaia 36:13

    Poi Rabshake si levò in piedi e gridò con forte voce in lingua giudaica: "Ascoltate le parole del gran re, del re d'Assiria!

  • Isaia 36:14

    Così parla il re: Ezechia non v'inganni, perch'egli non vi potrà liberare;

  • Isaia 36:15

    né vi faccia Ezechia riporre la vostra fiducia nell'Eterno, dicendo: L'Eterno ci libererà di certo; questa città non sarà data nelle mani del re d'Assiria.

  • Isaia 36:16

    Non date retta ad Ezechia, perché così dice il re d'Assiria: Fate la pace con me, arrendetevi, e ciascun di voi mangerà della sua vite e del suo fico, e berrà dell'acqua della sua cisterna,

  • Isaia 36:17

    finch'io venga a menarvi in un paese simile al vostro: paese di grano e di vino, paese di pane e di vigne.

  • Isaia 36:18

    Guardate ch'Ezechia non vi seduca, dicendo: L'Eterno ci libererà. Ha qualcuno degli dèi delle nazioni potuto liberare il suo paese dalle mani del re d'Assiria?

  • Isaia 36:19

    Dove sono gli dèi di Hamath e d'Arpad? Dove sono gli dèi di Sefarvaim? Hanno essi forse liberata amaria dalle mie mani?

  • Isaia 36:20

    Fra tutti gli dèi di quei paesi, quali son quelli che abbian liberato il loro paese dalle mie mani? E 'Eterno avrebbe a liberare Gerusalemme dalle mie mani?"

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