Commento, spiegazione e studio di Salmi 5:1-7, verso per verso
Odi la voce del mio grido, o mio Re e mio Dio, perché a te rivolgo la mia preghiera.
O Eterno, al mattino tu ascolterai la mia voce; al mattino ti offrirò la mia preghiera e aspetterò;
poiché tu non sei un Dio che prenda piacere nell'empietà; il malvagio non sarà tuo ospite.
Quelli che si gloriano non sussisteranno dinanzi agli occhi tuoi; tu odii tutti gli operatori d'iniquità.
Tu farai perire quelli che dicon menzogne; l'Eterno aborrisce l'uomo di sangue e di frode.
Ma io, per la grandezza della tua benignità, entrerò nella tua casa; e, vòlto al tempio della tua santità, adorerò nel tuo timore.