Romani 4:1

L'apostolo prova ciò che aveva avanzato nell'ultimo capitolo, che i Giudei non possono essere giustificati dalle opere della legge scritta, né da opere alcuna, se non uniti con fede nel Messia, loro Redentore. Lo mostra con l'esempio di Abramo, che si dice sia stato giustificato credendo; 2. e quest... [ Continua a leggere ]

Romani 4:2

_Se Abramo fosse giustificato per le opere, o per le proprie opere, potrebbe avere gloria ed essere lodato dagli uomini, che giudicano solo in base alle apparenze; ma non con Dio: cioè non poteva essere veramente giustificato, per meritare una ricompensa in cielo, senza la fede e la grazia di Dio. ... [ Continua a leggere ]

Romani 4:3

_Perché cosa dice la Scrittura? Abramo credette a Dio, e gli fu reputato giustizia. [1]La Scrittura, dunque, ci insegna che egli divenne giusto mediante la sua fede. E poiché aveva questa fede per grazia di Dio, la grazia era la causa della sua giustificazione, e non le opere senza grazia. E quando... [ Continua a leggere ]

Romani 4:4

_Ora a colui che opera, ecc. una ricompensa può essere considerata come dovuta per le sue opere e non concessa a lui come un dono gratuito; ma quando si dice che credette ed era giustificato (questa credenza o fede fu sempre un dono liberale di Dio) e quando non si fa menzione delle sue opere, sembr... [ Continua a leggere ]

Romani 4:5

Abramo, prima della sua vocazione, era un idolatra, secondo Giuseppe Flavio; (Antichità giudaiche, lib. i. cap. viii.) secondo alcuni dei Rabbini, e come la Scrittura stessa sembra insinuare, Josue cap. xxiv; Isaia xliii; saggezza x; Giuditta v. Non meritò allora la sua vocazione alla fede con le su... [ Continua a leggere ]

Romani 4:6

_Come David, ecc. Cioè, Davide riteneva un uomo felice di essere giustificato dalla grazia di Dio, e non dalle proprie opere, quando disse: " Beati coloro le cui iniquità sono perdonate dalla misericordia di Dio e i cui peccati sono coperti, cioè coperti per non essere più, anche al cospetto di Dio.... [ Continua a leggere ]

Romani 4:7

_Beati coloro le cui iniquità sono perdonate e i cui peccati sono coperti. Cioè beati coloro che, facendo penitenza, hanno ottenuto il perdono e la remissione dei loro peccati, e sono anche coperti; cioè, vestito di nuovo dell'abito della grazia e rivestito della stola della carità. (Challoner) ---... [ Continua a leggere ]

Romani 4:8

_Beato l'uomo al quale il Signore non ha imputato il peccato. Cioè, beato l'uomo che ha conservato la sua innocenza battesimale, che nessun peccato grave gli può essere imputato. E parimenti beato l'uomo che, caduto nel peccato, ha fatto penitenza e conduce una vita virtuosa frequentando i sacrament... [ Continua a leggere ]

Romani 4:9

_Questa beatitudine, mediante la quale i peccati dell'uomo sono perdonati e la sua anima veramente giustificata, è stata promessa ed è data ai Gentili incirconcisi, così come ai Giudei circoncisi, per la fede e la grazia di Cristo; come fu giustificato Abramo, quando era in stato di incirconcisione.... [ Continua a leggere ]

Romani 4:10

In effetti, Abramo ricevette la circoncisione solo un anno prima della nascita di Isacco; mentre aveva ricevuto le promesse e la giustificazione più di 25 anni prima, quando l'Onnipotente lo fece partire dalla Mesopotamia. (Calmet) --- Perciò fu giustificato dalla fede e dalla grazia, che è comune s... [ Continua a leggere ]

Romani 4:11

_E ricevette, dopo essere stato giustificato, la circoncisione, come suggello della giustizia della fede, che aveva prima credendo. La circoncisione, quindi, in Abramo, era come suggello e testimonianza della giustizia che già aveva per fede: sebbene la circoncisione fosse data principalmente ad Abr... [ Continua a leggere ]

Romani 4:12

_E potrebbe essere il padre della circoncisione. L'apostolo qui dice loro che Abramo è il padre di tutti i veri credenti, sia incirconciso che circonciso, e tutti coloro che credono in Cristo, suo seme, nel quale Dio ha promesso di benedire tutte le nazioni, sono i figli spirituali di Abramo e parte... [ Continua a leggere ]

Romani 4:13

_Del mondo, ecc. Per mondo, alcuni intendono la terra di Chanaan, che a volte è intesa con l'intera terra, in particolare ai tempi di Davide e Salomone, quando governavano le nazioni vicine. Ma altri pensano che l'apostolo allude al brano della Genesi, dove l'Onnipotente promette che nel suo seme (d... [ Continua a leggere ]

Romani 4:14

_Infatti, se coloro che sono della legge sono eredi: la fede è vana, la promessa non ha effetto. Cioè, se gli ebrei, che sono sotto la legge, sono gli unici eredi delle benedizioni promesse, ne conseguirà che la fede che Abramo aveva prima della circoncisione, e davanti alla legge, non aveva alcun v... [ Continua a leggere ]

Romani 4:15

_Perché la legge provoca ira, non di per sé, né per intenzione del legislatore, ma in quanto è occasione di pene maggiori, quando le persone la trasgrediscono consapevolmente. (Witham) --- La legge che astrae dalla fede e dalla grazia, produce ira occasionalmente, essendo occasione di molte trasgres... [ Continua a leggere ]

Romani 4:16

Ci sono due tipi di figli di Abramo, ai quali solo queste promesse sono state fatte; l'uno è secondo la carne, l'altro secondo lo spirito. Il primo di questi non aveva parte nelle promesse fatte a lui e alla sua discendenza che i Gentili, a meno che non imitassero la fedeltà e l'obbedienza del loro... [ Continua a leggere ]

Romani 4:18

_Chi, contro ogni speranza, credeva nella speranza, o con speranza. Cioè, Abramo, contro ogni probabilità delle speranze umane, sperava ancora in Dio, dice san Giovanni Crisostomo, che avrebbe avuto un figlio da Sara: e in questo non era debole nella fede. Perciò essa, cioè la grande fede, gli fu im... [ Continua a leggere ]

Romani 4:25

L'eterno Padre ha consegnato alla morte il Figlio suo, per espiare le nostre offese; lo ha risuscitato dai morti per la nostra giustificazione. La sua morte è la nostra redenzione; la sua risurrezione è l'oggetto principale della nostra fede. La nostra fede nella risurrezione è imputata alla giustiz... [ Continua a leggere ]

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