'Non guardare ciascuno di voi alle sue cose, ma ognuno di voi anche alle cose degli altri.'

Questo è poi riassunto in termini di genuina considerazione per gli altri. Non come si vede nella determinazione di far loro 'vedere la verità' come la vediamo noi, ma nella preoccupazione per il loro genuino benessere e crescita in Cristo. La nostra preoccupazione non è quella di essere per noi stessi, ma per gli altri e per il loro avanzamento spirituale. Ciò comporterà evitare controversie e fare di tutto per incoraggiare senza 'accusare colpe', cercando allo stesso tempo sinceramente di aiutare il fratello o la sorella più deboli.

Include l'idea di avere più ammirazione per i loro doni spirituali, di quanta ne abbiamo per i nostri, e incoraggiarli a svilupparli. Tutto questo infatti è ciò che si intendeva vivere da cittadini degni del Vangelo di Dio ( Filippesi 1:27 ). Sarà ora esemplificato in Colui che si preoccupò soprattutto delle cose degli altri.

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