Luca 10:1-9

LA MISSIONE DEI SETTANTA (DUE) (10,1-9). Seguendo la chiamata di Gesù ai tre potenziali discepoli, Gesù ora nomina settanta (o settantadue) discepoli che usciranno a due a due come messaggeri davanti al Suo volto preparandoGli la strada. Anche loro stanno adempiendo la preghiera: 'venga la tua rego... [ Continua a leggere ]

Luca 10:1

'Ora, dopo queste cose, il Signore ne nominò settantadue (settanta) altri, e li mandò a due più due davanti a sé in ogni città e luogo, dove egli stesso stava per venire.' Come aveva precedentemente inviato messaggeri ai Samaritani, così ora ha "inviato davanti alla Sua faccia" messaggeri in tutti... [ Continua a leggere ]

Luca 10:2

E disse loro: «La messe è davvero molta, ma gli operai sono pochi, pregate dunque il padrone della messe, che mandi operai nella sua messe». ' Questo è il tipo di affermazione che possiamo aspettarci che Gesù ripeta continuamente, soprattutto se lo vedesse come una sorta di incarico. Quest'ultimo è... [ Continua a leggere ]

Luca 10:3

“Vai per la tua strada. Ecco, io vi mando come agnelli in mezzo ai lupi». Li manda come messaggeri di pace. Devono essere come agnelli in mezzo ai lupi, cercando di portare i lupi nell'unità con se stessi ( Isaia 11:6 ; Isaia 65:25 ), ma riconoscendo che potrebbero essere 'mangiati'. C'è qui un rico... [ Continua a leggere ]

Luca 10:4

"Non portare borsa, né borsa per il cibo, né scarpe e non saluta nessun uomo lungo la strada." Devono uscire in fretta, confidando pienamente nella provvidenza di Dio, e non perdere tempo in saluti convenzionali, che in quei giorni potevano essere lunghi e dispendiosi in termini di tempo, né in chi... [ Continua a leggere ]

Luca 10:5,6

«E in qualunque casa entrerai, prima di': 'Pace a questa casa'. E se c'è un figlio della pace, la tua pace riposerà su di lui, ma in caso contrario, si rivolgerà di nuovo a te». E ogni volta che entrano in una casa devono augurare pace alla casa. Questo è simile all'essere come gli agnelli. E se l'... [ Continua a leggere ]

Luca 10:7

“E in quella stessa casa rimani, mangiando e bevendo quanto danno, perché l'operaio è degno del suo salario. Non andare di casa in casa”. Una volta accettata l'ospitalità, continuino in quella stessa casa a mangiare e bere tutto ciò che gli viene dato, accettandolo come salario come braccianti del... [ Continua a leggere ]

Luca 10:8,9

"E in qualunque città tu entri ed essi ti accolgono, mangia le cose che ti sono poste davanti, e guarisci i malati che sono in essa, e dì loro: Il governo regale di Dio si è avvicinato a voi". E ogni volta che entrano in una città e sono ricevuti amichevolmente, devono mangiare ciò che è loro posto... [ Continua a leggere ]

Luca 10:10,11

“Ma in qualunque città entrerai ed essi non ti accolgono, esci per le sue strade e di': 'Anche la polvere della tua città, che si attacca ai nostri piedi, noi la spazziamo contro di te, tuttavia sappi questo, che il re Il governo di Dio si avvicina”. Dopo che hanno compiuto ogni tentativo di evange... [ Continua a leggere ]

Luca 10:10-16

GUAI A COLORO CHE NON RICEVERANNO IL MESSAGGIO DEI SUOI DISCEPOLI (10:10-16). Inevitabilmente tutti i lupi non risponderanno, e ora riconosciamo che il messaggio di Gesù non è solo di misericordia ma di giudizio. Le sue parole qui sono severe. Se i suoi discepoli sono costantemente respinti, scuota... [ Continua a leggere ]

Luca 10:12

«Io vi dico che in quel giorno sarà più tollerabile per Sodoma che per quella città». Una volta fatto ciò, avrebbe portato quella città o paese in una posizione in cui sarebbe stata vista come peggiore di Sodoma nel giorno del giudizio. Perché con tutti i suoi peccati Sodoma non aveva respinto il go... [ Continua a leggere ]

Luca 10:13,14

“Guai a te, Chorazin! guai a te, Betsaida! poiché se in Tiro e Sidone fossero state fatte le opere potenti, che sono state fatte in te, si sarebbero pentite molto tempo fa, sedendo in sacco e cenere. Ma nel giudizio sarà più tollerabile per Tiro e Sidone che per te». Gesù poi estese le sue parole a... [ Continua a leggere ]

Luca 10:15

“E tu, Cafarnao, sarai innalzato al cielo? Sarai condotto nell'Ade". La stessa condanna arriva a Cafarnao ("villaggio di Nahum"), la casa di Pietro e Andrea, che fu la città più influente della zona. Sembrerebbe che Cafarnao in qualche modo si considerasse particolarmente esaltato e facesse grandi... [ Continua a leggere ]

Luca 10:16

“Chi ascolta te, ascolta me; e chi respinge te respinge me; e chi respinge me, respinge chi mi ha mandato». Gesù poi conclude le sue condanne facendo notare ai suoi discepoli che sono così tanto suoi rappresentanti e una cosa sola con Lui che se le persone le ascoltano è come se lo ascoltassero (cf... [ Continua a leggere ]

Luca 10:17

'E i settantadue tornarono con gioia, dicendo: "Signore, anche i demòni sono soggetti a noi nel tuo nome". ' I discepoli tornarono gioiosi perché erano stati in grado di scacciare con successo gli spiriti maligni. Forse ricordavano il tempo in cui alcuni di loro non erano riusciti a farlo ( Luca 9:... [ Continua a leggere ]

Luca 10:17-20

IL RITORNO DEI SETTANTA (DUE) (10:17-20). Il ritorno dei discepoli, gioiosi di poter scacciare gli spiriti maligni nel nome di Gesù, porta a Gesù la conferma della sconfitta di Satana e del fatto che Egli ha dato loro potere su tutte le forze sataniche affinché non ne abbiano bisogno aver paura di... [ Continua a leggere ]

Luca 10:18

'E disse loro: "Ho visto (o 'guardavo') Satana caduto come un fulmine dal cielo". ' Gesù rispose che era quello che dovevano aspettarsi, perché Lui il loro Maestro aveva visto (o 'guardava') Satana cadere dal Cielo 'come un fulmine'. Era un nemico sconfitto. 'Come un fulmine' può riferirsi alla vel... [ Continua a leggere ]

Luca 10:19

"Ecco, ti ho dato il potere di calpestare serpenti e scorpioni e su tutto il potere del nemico, e nulla ti farà del male in alcun modo". Il risultato della caduta di Satana, sia che sia visto come realmente accaduto o come potenziale, è che coloro che sono nel Regno del Re di Dio hanno autorità su... [ Continua a leggere ]

Luca 10:20

“Tuttavia non rallegrarti di questo, che gli spiriti sono soggetti a te, ma rallegrati che i tuoi nomi sono scritti in cielo”. Tuttavia, mentre possono rallegrarsi per gli spiriti che sono loro soggetti, non dovrebbero fare di questo il motivo principale della loro gioia, perché è loro a causa di q... [ Continua a leggere ]

Luca 10:21

"In quella stessa ora si rallegrò ("fu fremito di gioia") nello Spirito Santo e disse: "Ti ringrazio, o Padre, Signore del cielo e della terra, che hai nascosto queste cose ai sapienti e agli intelligenti e hai rivelato loro ai bambini. Sì, Padre, perché così è stato piacevole ai tuoi occhi». ' "In... [ Continua a leggere ]

Luca 10:21-24

GESÙ SI RALLEGRA PER IL FATTO CHE SUO PADRE HA RIVELATO AI SUOI DISCEPOLI LA VERITÀ SPIRITUALE DI CHI È (10:21-24). Come risultato della vittoria dei Suoi discepoli sulle forze di Satana attraverso l'autorità del Suo nome, Gesù si rallegra di ciò che è chiaro che Suo Padre ha loro rivelato, altrime... [ Continua a leggere ]

Luca 10:22

“Tutte le cose mi sono state consegnate dal Padre mio, e nessuno sa chi è il Figlio, se non il Padre, e chi è il Padre, salva il Figlio, ed egli a chiunque il Figlio lo vorrà rivelare”. Nella Sua preghiera/profezia ora rivela che il Padre ha messo tutte le cose nelle Sue mani, compresa la piena con... [ Continua a leggere ]

Luca 10:23

'E rivolto ai discepoli, disse in privato: "Beati gli occhi che vedono le cose che vedete" ' Riconoscendo questo, si rivolge ai suoi discepoli dal suo stato elevato nello Spirito e dice in privato: "I tuoi occhi sono benedetti nel vedere ciò che hai visto". Perché hanno visto in Gesù nel loro cuore... [ Continua a leggere ]

Luca 10:24

“Poiché io vi dico che molti profeti e re desideravano vedere le cose che vedete e non le hanno viste, e di udire le cose che voi udite, e non le hanno udite”. Questa era una cosa che molti sapienti, molti profeti e re, hanno desiderato vedere, e non l'hanno vista, hanno desiderato udire e non l'ha... [ Continua a leggere ]

Luca 10:25

'Ed ecco, un certo dottore della legge si alzò e lo processò, dicendo: "Maestro, che devo fare per ereditare la vita eterna?" ' Uno scriba si avvicina a Gesù per "metterlo alla prova". Questo può significare un tentativo di fargli fare una mossa falsa, oppure può essere un segno di genuino interess... [ Continua a leggere ]

Luca 10:25-37

LA PROVA DI GESÙ E LA PARABOLA DEL BUON SAMARITANO (10,25-37). Si noti che questo brano, e la parabola che contiene, segue direttamente l'idea della precedente autorivelazione di Gesù. Ci dà l'indizio che al suo interno Gesù sta rivelando di più di Sé. E ciò è confermato dal fatto che esso stesso è... [ Continua a leggere ]

Luca 10:26

'Ed egli gli disse: «Cosa c'è scritto nella legge? Come lo leggi?" ' Nell'affrontare la sua domanda Gesù seguì una tecnica preferita dai rabbini e rispose con una domanda. Gli chiese cosa pensasse insegnasse in proposito l'Istruzione (Legge - Torah) di Mosè. Nota la sua enfasi su 'scritto'. Non pen... [ Continua a leggere ]

Luca 10:27

«Ed egli, rispondendo, disse: «Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutta la tua forza, con tutta la tua mente, e il tuo prossimo come te stesso». ' La risposta dello scriba rispecchia forse una risposta standard sull'argomento che era prevalente nel giudais... [ Continua a leggere ]

Luca 10:28

'Ed egli gli disse: "Hai risposto bene, fallo e vivrai". ' Gesù risponde che la sua risposta è corretta e (nel contesto) che se lo fa troverà la vita eterna. All'inizio potrebbe sembrare che Gesù stia dicendo che 'tutto quello che deve fare è fare questo e meriterà di andare in paradiso', ma non è... [ Continua a leggere ]

Luca 10:29

Ma lui, volendo giustificarsi, disse a Gesù: "E chi è il mio prossimo?" ' Ma lo scriba voleva giustificare la sua venuta a Gesù, così fece una domanda secca: "E chi è il mio prossimo?" ' Molto probabilmente ha visto questo come un preludio a una lunga discussione, e anche come un mezzo per inciampa... [ Continua a leggere ]

Luca 10:30

'Gesù rispose e disse: «Un uomo scendeva da Gerusalemme a Gerico, e cadde in mezzo a ladroni, che lo spogliarono e lo picchiarono e se ne andarono, lasciandolo mezzo morto». Il quadro sarebbe familiare a tutti gli ebrei. C'era sempre la possibilità, quando si percorreva le strade di montagna della... [ Continua a leggere ]

Luca 10:31

«E per caso un certo prete scendeva da quella parte, e quando lo vide, passò dall'altra parte». Come vediamo sopra, questo versetto è centrale nel chiasmo indicando la sua importanza centrale. È quindi da considerarsi di primaria importanza nel passaggio. In primo luogo era un esempio di totale man... [ Continua a leggere ]

Luca 10:32

«E allo stesso modo anche un levita, giunto in quel luogo, e vistolo, passò dall'altra parte». La lezione è doppiamente speronata parlando di un levita che fece la stessa cosa, per lo stesso motivo. I leviti erano funzionari di culto e prestavano servizio nel tempio come "servitori" dei sacerdoti.... [ Continua a leggere ]

Luca 10:33

“Ma un certo Samaritano, mentre era in viaggio, venne dov'era e, quando lo vide, ne fu mosso a compassione”, Quando Gesù introdusse un samaritano nella storia (forse lo scriba si aspettava un fariseo dopo) doveva essersi irrigidito. Probabilmente non gli piaceva il modo in cui stava andando questa... [ Continua a leggere ]

Luca 10:34

“E si avvicinò a lui, gli fasciato le ferite, versandovi sopra olio e vino, e lo pose sopra la propria bestia, lo condusse a una locanda e si prese cura di lui”. E il Samaritano prese l'uomo e gli bendò le ferite, e le curò come meglio poteva con ciò che aveva a disposizione, con olio e vino. Quest... [ Continua a leggere ]

Luca 10:35

«E l'indomani tirò fuori due denari, li diede all'ostia e disse: 'Abbi cura di lui, e qualunque cosa spenderai di più, io, quando tornerò, ti ripagherò.' " Nel chiasmo questo versetto è parallelo: "Amerai Dio con tutto il tuo cuore --- e il tuo prossimo come te stesso". Niente potrebbe essere una r... [ Continua a leggere ]

Luca 10:36

"Chi di questi tre, secondo voi, si è dimostrato prossimo di colui che è caduto tra i ladroni?" E poi, dopo aver rivelato l'estrema generosità e compassione del Samaritano, Gesù ha posto la domanda cruciale. "Chi di questi tre, secondo voi, si è dimostrato prossimo di colui che è caduto tra i ladro... [ Continua a leggere ]

Luca 10:37

E disse: "Colui che ha mostrato misericordia di lui". E Gesù gli disse: Va', e comportati allo stesso modo». Così salvò un po' di orgoglio dicendo: "Colui che ha mostrato misericordia di lui". Se pensiamo che è stato facile per lui dire che non conosciamo gli esseri umani. Con ciò aveva ammesso che... [ Continua a leggere ]

Luca 10:38

"Ora, mentre si avviavano, entrò in un certo villaggio e una certa donna di nome Marta lo accolse". Il villaggio certo è quasi certamente Betania, che distava meno di due miglia (tre chilometri) da Gerusalemme ( Giovanni 11:18 ; Giovanni 12:1 ), ma Luca evita volutamente di citarlo per non disturba... [ Continua a leggere ]

Luca 10:38-42

A CASA CON MARTA E MARIA (10,38-42). Mentre Luca si prepara all'eventuale pronuncia del Padre Nostro ( Luca 11:1 ), abbiamo visto come si è preparato per il 'Padre' ( Luca 10:21 ; Luca 11:11 ), e ' Sia santificato il tuo nome, venga la tua Regola regale' ( Luca 9:52 a Luca 10:20 ). Ha anche fatto l... [ Continua a leggere ]

Luca 10:39

"Ed aveva una sorella chiamata Maria, che sedeva anche lei ai piedi del Signore, e ascoltava la sua parola". Ma mentre Marta era impegnata a preparare il pasto, volendo dare al Signore il meglio che poteva, Maria sua sorella si sedette ai "piedi del Signore" e ascoltò il Suo insegnamento. Essa non... [ Continua a leggere ]

Luca 10:40

«Ma Martha era distratta dal servizio molto; ed ella gli si avvicinò e gli disse: «Signore, non ti importa che mia sorella mi abbia lasciato a servire da solo? Dille dunque che mi aiuti». ' Marta, però, trovava troppo pesante per lei il peso di tanti ospiti, e molto distratta (troppo distratta per... [ Continua a leggere ]

Luca 10:41

'Ma il Signore rispose e le disse: "Marta, Marta, tu sei ansiosa e turbata per molte cose", ' Gesù risponde dolcemente ma con fermezza. Il doppio uso del suo nome, "Marta, Marta", indica il Suo atteggiamento premuroso, come tale fenomeno fa altrove (cfr Luca 6:46 ; Luca 8:24 ; Luca 13:34 ; Luca 22:... [ Continua a leggere ]

Luca 10:42

“Ma una cosa è necessaria (alcuni la vedono come 'basta un solo cibo'), perché Maria ha scelto la parte buona, che non le sarà tolta”. Poi fa notare che Mary è impegnata in qualcosa di meglio, "l'unica cosa necessaria". Ha scelto la parte migliore. Ha scelto di nutrirsi della sua parola. Ed è così... [ Continua a leggere ]

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