Ed eseguirò su di loro una grande vendetta con furiosi rimproveri; e sapranno che io sono l'Eterno, quando porrò su di loro la mia vendetta.

Sapranno che io sono il Signore, quando metterò la mia vendetta su di loro - mi conosceranno, non per misericordia, ma per la mia vendetta su di loro ( Salmi 9:16 ).

Osservazioni:

(1) Il trionfo degli empi sul popolo di Dio è breve. Se Dio non aveva risparmiato la nazione eletta Israele, era certo di non permettere che gli ammoniti sfuggissero impunemente, perché sotto molti aspetti non erano meno colpevoli di Israele, e si sono aggiunti alla loro colpa per il grave peccato di esultare insolentemente, non semplicemente sulla terra d'Israele e sulla casa di Giuda nella loro angoscia, ma anche sulla caduta del santuario del Signore, come se ciò equivalesse al trionfo del paganesimo sul culto di Yahweh. Non esultino prematuramente il carnale e il mondano quando Dio castiga il suo popolo per il peccato; perché se questi soffriranno per un tempo, verrà il giorno anche per quelli, quando non solo per un tempo, ma per sempre, soffriranno per il loro odio contro il popolo, la casa e la causa del Signore.

(2) L'orgoglio e lo spirito di vendetta sono caratteristiche dell'uomo non rinnovato, e sono particolarmente odiosi a Dio e provocano la Sua ira ( Ezechiele 25:6 ). La punizione su Ammon doveva corrispondere all'offesa. Come aveva battuto le mani di gioia per la caduta di Gerusalemme, così Dio avrebbe steso la sua mano per causare la sua caduta. Come aveva preso in possesso la terra e le case di Dio ( Salmi 83:4 ), così doveva essere lei stessa posseduta dai predoni "uomini dell'oriente" ( Ezechiele 25:4 ) e "preda al pagano» ( Ezechiele 25:7 ). Yahweh è particolarmente indignato per qualsiasi offesa fatta al suo popolo e rivendica la sua causa come sua.

(3) Lo scherno di Moab e Seir contro Giuda era: "Ecco, la casa di Giuda è simile a tutti i pagani" ( Ezechiele 25:8 ); vale a dire: i Giudei, che si vantavano del vantaggio che il loro culto a Yahweh dava loro sui Gentili circostanti, dopo tutto non se la cavavano meglio di loro. A che serve, allora, servire Yahweh, che essi falsamente affermavano essere l'unico vero Dio? Fu questo scherno che, in particolare, provocò la gelosia di Dio per il proprio onore. Moab fu quindi, per giudizio di Dio, data in possesso ai suoi nemici, i quali entrarono attraverso la sua frontiera aperta ( Ezechiele 25:9 ).

Essa ha cessato da tempo di essere "ricordata fra le nazioni" ( Ezechiele 25:10 ), mentre Israele è ancora preservato, in attesa del giorno della sua gloriosa restaurazione, quando il suo nome sarà tenuto nel ricordo eterno, e tutte le nazioni sapranno che il suo Dio è il Signore ( Ezechiele 25:11 ).

(4) Edom also greatly offended by taking vengeance against the house of Judah; therefore the vengeance of God was doomed to fall on herself, and that, too, "by the hand of the Lord's people Israel," under the Maccabees, in order that it might be plainly discerned that the judgment on her was not fortuitous, but was the act of the Lord's judicial vengeance (Ezechiele 25:14). They who take vengeance out of God's hands into their own must expect that the vengeance of the Lord shall fall on themselves. By treasuring up "old hatred," and cherishing spite in the heart, and watching for opportunities to wreak it, as did the Philistines against Israel, men only treasure up for themselves wrath against the day of wrath.

Piuttosto vinciamo il male con il bene, come si addice ai seguaci di Colui che ha tanto amato i suoi nemici da morire affinché potessero vivere. Quando subiamo un torto, lasciamo la nostra causa nelle mani di Dio, il giusto Giudice; e, intanto, amiamo i nostri nemici, benediciamo quelli che ci maledicono, facciamo del bene a quelli che ci odiano, e preghiamo per quelli che ci maltrattano e ci perseguitano ( Matteo 5:44 ).

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità