Luca 11:1

Luca 11:1 I. Nostro Signore sembra non aver intrapreso una grande opera senza una sincera preghiera per la guida di Dio. Se intraprendessimo tutto con questo spirito dovremmo avere più successo e più felicità nel nostro successo di quanta ne abbiamo. E non fu solo quando ebbe qualche dono speciale... [ Continua a leggere ]

Luca 11:2

Luca 11:2 Il discorso del Padre Nostro. I. Questo nome con cui ci viene comandato di invocare Dio è una delle cose più straordinarie di tutta la preghiera. Ce ne sono i semi, anzi, nell'Antico Testamento, così come ci sono i semi delle altre verità del Vangelo. Eppure, anche in quei passi dell'Ant... [ Continua a leggere ]

Luca 11:3

Luca 11:3 I. La dipendenza e non l'indipendenza è la vera condizione dell'uomo; dipendenza da Dio per tutte le cose cose corporee, cose spirituali. Gli uomini in genere non sono molto disposti a permetterlo, almeno non sono disposti a riconoscerlo nell'unico modo che abbia un qualche valore; cioè,... [ Continua a leggere ]

Luca 11:4

Luca 11:4 I. Il danno del peccato è la sua universalità; è ovunque, diverse parti del mondo hanno prodotti diversi, e gli uomini hanno caratteri diversi in diverse parti del mondo, modi e costumi diversi e colori diversi, ma in questa cosa sono tutti d'accordo, che il peccato li ha contaminati tutt... [ Continua a leggere ]

Luca 11:6-13

Luca 11:6 L'amico a mezzanotte. I. Il successo della preghiera è condizionato dal carattere del supplicante. Non tutti i tipi di domande sono preghiere accettabili. Ciò che gli uomini desiderano semplicemente per la gratificazione della malizia, o per il piacere dell'appetito, o per la soddisfazio... [ Continua a leggere ]

Luca 11:12

Luca 11:12 Brevi devozioni un ostacolo alla preghiera. I. Le notti di preghiera di Nostro Signore non erano semplici esercizi della Sua straordinaria forza spirituale; erano anche il sincero adesione dell'uomo a Dio. E se le infermità di un essere senza peccato lo attiravano così potentemente a Di... [ Continua a leggere ]

Luca 11:13

Luca 11:13 I. Mentre la preghiera è descritta nella Bibbia come un dovere positivo, l'incapacità dell'uomo di pregare in modo accettabile di se stesso è espressa nei termini più forti e inequivocabili. Ma se tale è la natura della preghiera, solo colui che ha lo Spirito può veramente pregare. Sembr... [ Continua a leggere ]

Luca 11:14

Luca 11:14 I. "Gesù scacciava un diavolo, ed era muto". Qual è il messaggio per noi? Guarda la parola greca qui tradotta "stupido". Quella parola greca significa, nel suo primo uso, ottuso, ottuso; e così un uomo schietto o zoppo nella lingua. Segna qui, dunque, la prima lezione racchiusa in questa... [ Continua a leggere ]

Luca 11:23

Luca 11:23 _(con Luca 9:49 )_ L'antagonismo dell'indifferenza. I. Quando mettiamo fianco a fianco questi due detti, sembra abbastanza chiaro dal fatto stesso della sua pronuncia solenne come massima universale per tutti, e anche dalle circostanze critiche che l'hanno evocato, che il primo dei mie... [ Continua a leggere ]

Luca 11:35

Luca 11:35 I. Per le vie della coscienza, che è per l'anima ciò che l'occhio è per il corpo, le comunicazioni di Dio si riversano sempre. Nella natura, nella provvidenza, ma ancor più con la sua Parola, e con la sua grazia interiore, Egli agisce sull'uomo. Si forma l'intelletto, si dirige la ragion... [ Continua a leggere ]

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