Matteo 11:1-6

Matteo 11:1 Gesù e i suoi dubbiosi. I. Il dubbio. Non è affatto chiaro chi dubitasse, se Giovanni oi suoi discepoli, o addirittura se lo facessero tutti. La fede più salda ha spesso fallito prima d'ora; il nostro ci ha spesso deluso in circostanze molto meno gravi di queste. Giovanni era davvero u... [ Continua a leggere ]

Matteo 11:3

Matteo 11:3 Dubitando. I. Non c'è peccato nel dubitare. Alcuni dubbi sono peccaminosi. Lo sono quando sono nate da pregiudizi irrazionali o allevate da una vita mal regolata. Ma il dubbio, per sua stessa natura, non può essere peccaminoso. Per cos'è? È una certa fluttuazione della mente, in questo... [ Continua a leggere ]

Matteo 11:5

Matteo 11:5 I. Possiamo sempre trovare la Sacra Scrittura, nei suoi sforzi per rendere buoni gli uomini, usando argomenti e metodi che sono nella comprensione dei più poveri e ignoranti, se hanno solo la volontà di piacere a Dio. Quando ci insegnerebbe ad amare Dio, non ci chiede di immergerci in p... [ Continua a leggere ]

Matteo 11:10

Matteo 11:10 I. Considera questo testo come riferito a noi stessi. Ogni uomo, donna o bambino cristiano è un messaggero di Dio, inviato per preparare la via alla venuta di Cristo. Siamo tutti noi, in un certo senso, apostoli, cioè inviati per aiutarci a vicenda più vicino a Dio. La nostra parte è e... [ Continua a leggere ]

Matteo 11:11

Matteo 11:11 I. La prima cosa che richiede la nostra attenzione in Giovanni Battista sembra essere la sua unicità nel compiere l'opera che Dio gli ha affidato. Considera il momento in cui è apparso. Non era una stagione normale. Molti occhi cercavano ansiosamente l'alba del regno di Dio. Il Salvato... [ Continua a leggere ]

Matteo 11:12

Matteo 11:12 _(con Luca 16:16 )_ La virtù della violenza. Cercheremo di disegnare il carattere del βιαστής, o uomo di violenza, come lo introduce qui Cristo, in due o tre dei suoi rapporti al regno di grazia. I. La vita "regale", o non sarebbe tale, è una vita, in parte, di rinuncia. Deve fare sa... [ Continua a leggere ]

Matteo 11:16-19

Matteo 11:16 Il Battista e Cristo. I. Quando Giovanni apparve a Israele e fece udire la sua voce dal deserto, la dura realtà di una tale vita colpì ogni immaginazione; la speranza che nutriva in un insegnante che dovesse sottomettere tutti i cuori e sollevare il peso del peccato, il suo insegnamen... [ Continua a leggere ]

Matteo 11:19

Matteo 11:19 I. L'idea dell'essenziale cattiveria del piacere è stata molto comunemente sostenuta e sostenuta dai fautori dei sistemi etici e religiosi. Le religioni degli indù e dei buddisti mirano alla graduale soppressione del corpo e all'eradicazione totale del desiderio. Come molti altri punti... [ Continua a leggere ]

Matteo 11:23

Matteo 11:23 I. Considera prima cosa implica la denuncia di Cafarnao come esaltato al cielo. La Bibbia trova l'uomo in un giardino, lo lascia in una città. Non possiamo non pensare che qui ci viene insinuato che il tipo più alto di vita è la vita sociale; che l'uomo, nel più nobile sviluppo dei suo... [ Continua a leggere ]

Matteo 11:25

Matteo 11:25 I. Notare, in primo luogo, le parole del Maestro quando ringrazia Dio di "aver nascosto queste cose ai saggi e ai prudenti". Un uomo può avere abbastanza comprensione e saggezza su alcune questioni della vita senza averle su tutte. Tutto deve essere conosciuto secondo la sua specie e n... [ Continua a leggere ]

Matteo 11:25-30

Matteo 11:25 I. La parola che la nostra versione inglese rende "I thanks Thee" ha in realtà un significato più esteso. Significa qualcosa del genere: "Confesso, riconosco la tua grande saggezza". C'era qualcosa nella dispensazione della provvidenza di Dio, di cui parla il nostro Salvatore, che subi... [ Continua a leggere ]

Matteo 11:25,26

Matteo 11:25 Perché Dio rivela ai bambini. Il bambino è il rappresentante dello spirito ricettivo. La sua caratteristica è la fiducia, l'apertura all'impressione e la libertà dal pregiudizio. Gli uomini infantili possono essere potenti nell'intelletto e capaci di un'iniziativa audace tanto quanto q... [ Continua a leggere ]

Matteo 11:26

Matteo 11:26 I. Vi sono alcune occasioni di vita e momenti di sconcertante difficoltà e dolore in cui la mente, che era inizialmente paralizzata, a poco a poco si sveglia e si riprende per vedere ragioni misericordiose e soddisfacenti per cui Dio ha fatto queste cose. Questo è uno dei sentieri che... [ Continua a leggere ]

Matteo 11:27

Matteo 11:27 I. Possiamo conoscere Cristo, eppure non possiamo. Sembra una strana contraddizione dirlo, eppure è una contraddizione che si applica a moltissime anche delle cose create. Li conosciamo e non li conosciamo. Sappiamo come si comportano; abbiamo visto, o possiamo immaginarci una nozione... [ Continua a leggere ]

Matteo 11:28

Matteo 11:28 I. Irrequietezza. (1) Abbiamo tutti conosciuto la miseria dell'irrequietezza nel suo funzionamento fisico e corporeo. (2) C'è un'inquietudine di mera suspense. (3) C'è una suspense e un'inquietudine che accompagnano il dubbio, ancora più difficile. (4) C'è l'inquietudine del peccato. ... [ Continua a leggere ]

Matteo 11:28,29

Matteo 11:28 Non si sa se la tenerezza o la maestà predominano in queste parole meravigliose: in esse si esprimono una penetrazione divina nella vera condizione dell'uomo e una pietà divina. Gesù guarda con chiara compassione nella storia più intima di tutti i cuori, e vede la fatica e il dolore ch... [ Continua a leggere ]

Matteo 11:28-30

Matteo 11:28 Nella parolina "vieni" è ripiegata tutta la moralità della frase, l'etica stessa del Vangelo. I. "Vieni a me"; pertanto la domanda più importante è: come dobbiamo venire? Ascoltiamo la chiamata, accendiamo il fervore alla promessa divina; ma cosa dobbiamo fare? come dobbiamo venire? L... [ Continua a leggere ]

Matteo 11:29,30

Matteo 11:29 I. Stabiliamo come primo principio nella religione che tutti noi dobbiamo venire a Cristo, in un modo o nell'altro, attraverso cose per noi naturalmente spiacevoli; può essere anche attraverso la sofferenza fisica, o può essere nient'altro che la sottomissione delle nostre infermità na... [ Continua a leggere ]

Matteo 11:30

Matteo 11:30 Questo passaggio ha in sé alcune cose di vasta portata, che non ci colpiscono a una semplice lettura superficiale. (1) Ci presenta molto chiaramente il costante atteggiamento di invito del Salvatore. (2) Ci ricorda che diventiamo apprendisti nella scuola di Cristo solo attraverso il pr... [ Continua a leggere ]

Continua dopo la pubblicità