Giobbe 20:1

Allora rispose Zofar il Naamathita, e disse: ver. 1. _Allora Zofar, il Naamatita, disse_ : "Se un uomo saggio litiga con uno stolto, sia che si arrabbi o rida, non c'è riposo", Proverbi 29:9 . Cristo chiamò quella generazione perversa, Giovanni pianse per loro, ma tutto senza scopo; le persone assu... [ Continua a leggere ]

Giobbe 20:2

Perciò i miei pensieri mi fanno rispondere, e per [questo] mi affretto. ver. 2. _Perciò i miei pensieri mi fanno rispondere_ ] _qd_ Mentre pensavo, o Giobbe, di non aver più parlato con te (poiché vedo che perdo le mie dolci parole), le tue ultime espressioni comminative hanno alterato la mia risol... [ Continua a leggere ]

Giobbe 20:3

Ho udito il freno del mio rimprovero, e lo spirito della mia intelligenza mi fa rispondere. ver. 3. _Ho sentito il freno del mio rimprovero_ ] Zofar si concepì disonorato e minacciato da Giobbe; e questo lo accese. Alcuni sono di natura così irritabile, dice uno, di umorismo così ombroso e inquieto... [ Continua a leggere ]

Giobbe 20:4

Lo sai tu [non] anticamente, poiché l'uomo fu posto sulla terra, ver. 4. _Non lo sai in passato_ ] Sia che Zofar intendesse o meno la propria coscienza prima, qui fa appello a quella di Giobbe; e segretamente lo tassa di andare contro di essa, o, almeno, di grossolana ignoranza; non sai tu questo,... [ Continua a leggere ]

Giobbe 20:5

Che il trionfo degli empi [è] breve, e la gioia dell'ipocrita [ma] per un momento? ver. 5. _Che il trionfo degli empi è breve_ ] Ebr. Che il grido degli empi sia da vicino, non è di lunga data, ma come un bagliore di spine, che si estingue rapidamente, o come una bolla nell'acqua, che presto scende;... [ Continua a leggere ]

Giobbe 20:6

Sebbene la sua eccellenza salga fino al cielo, e la sua testa raggiunga le nuvole; ver. 6. _Benché la sua eccellenza salga fino ai cieli_ ] Anche se si vanta e vorrebbe che gli altri lo ritenessero, più che un uomo, e gli accordasse l'onore divino. Se il suo orgoglio sale fino al cielo, così lo rend... [ Continua a leggere ]

Giobbe 20:7

Giobbe 20:7 [Eppure] perirà per sempre come il suo letame: quelli che l'hanno visto diranno: Dov'è? ver. 7. _Eppure perirà per sempre come il suo stesso sterco_ ] Di quello che nulla è più sporco e detestabile. Vedi questo esemplificato in Erode, Aman, Bonifacio VIII, sanguinante Bonner sepolto in... [ Continua a leggere ]

Giobbe 20:8

_Volerà via come un sogno e non sarà trovato: sì, sarà scacciato come una visione della notte._ ver. 8. _Volerà via come un sogno, ecc. _] Come un sogno delizioso viene presto dimenticato, così sarà per l'ipocrita. La sua felicità è solo immaginaria, la sua gioia non è che come la commozione degli... [ Continua a leggere ]

Giobbe 20:9

Anche l'occhio [che] l'ha visto non lo [lo vedrà] più; né il suo posto lo vedrà più. ver. 9. _Anche l'occhio che l'ha visto non lo vedrà più_ ] Sarà completamente fuori dalla vista, fuori di mente; unkent, unkist, come dice il proverbio settentrionale. Vedi Giobbe 7:8 ; Giobbe 7:10 , dove Giobbe pa... [ Continua a leggere ]

Giobbe 20:10

I suoi figli cercheranno di piacere ai poveri e le sue mani restituiranno i loro beni. ver. 10. _I suoi figli cercheranno di compiacere i poveri_ ] _Tenuiores sunt ipsis tenuibus,_ dice Junius; sarà più povero dei più poveri, e felice di assecondarli, di assecondarli, di mendicare con loro, se non... [ Continua a leggere ]

Giobbe 20:11

Le sue ossa sono piene [del peccato] della sua giovinezza, che giacerà con lui nella polvere. ver. 11. _Le sue ossa sono piene del peccato della sua giovinezza_ ] Le pratiche scorrette sono così cresciute insieme ad alcune persone peccaminose, che possono dire di loro come faceva la sgualdrina Quar... [ Continua a leggere ]

Giobbe 20:12

Sebbene la malvagità sia dolce nella sua bocca, [sebbene] la nasconda sotto la lingua; ver. 12. _Benché la malvagità sia dolce nella sua bocca_ ] Come veleno ingerito in una bevanda o in una bevanda gradevole. Agrippina, avvelenando suo marito, Claudio imperatore, lo temperava nella carne di cui si... [ Continua a leggere ]

Giobbe 20:13

Giobbe 20:13 [Sebbene] lo risparmi e non lo abbandoni; ma tienilo fermo nella sua bocca: ver. 13. _Sebbene lo risparmi e non lo abbandoni_ ] Questo è lo stesso in senso con il versetto precedente, e ripetuto la seconda volta, affinché Giobbe potesse sapere che era l'uomo qui inteso; _Ut qui in mali... [ Continua a leggere ]

Giobbe 20:14

Giobbe 20:14 [Eppure] la sua carne nelle sue viscere è rivolta, [è] in lui fiele di aspidi. ver. 14. _Eppure la sua carne nelle sue viscere è rivoltata_ ] La salsa acida si è alla lunga sulle sue carni dolci, vale a dire. lamentele e palpiti di coscienza, terrori e torture inesprimibili; un avvolto... [ Continua a leggere ]

Giobbe 20:15

_Ha inghiottito ricchezze e le vomiterà di nuovo: Dio le scaccerà dal suo ventre._ ver. 15. _Egli ha inghiottito ricchezze_ ] Come le bestie feroci fanno la loro preda, come i pesci più grandi fanno i minori, avidamente, facilmente, all'improvviso, irrecuperabile, come il fuoco inghiotte il combust... [ Continua a leggere ]

Giobbe 20:16

Succhierà il veleno degli aspidi: la lingua della vipera lo ucciderà. ver. 16. _Succhierà il veleno dell'aspide_ ] Che giace nella sua testa, da cui anche ha il suo nome nell'originale. _Vedi Trapp in "_ Giobbe 20:14 _" _ _Caput aspidis suger,_ dice la Vulgata. Si dice del rospo che abbia in testa... [ Continua a leggere ]

Giobbe 20:17

Non vedrà i fiumi, le inondazioni, i ruscelli di miele e burro. ver. 17. _Non vedrà i fiumi, le inondazioni_ ] Cioè, quell'abbondanza e l'abbondanza di tutte le cose buone che entrano nei giusti, _Velut confertim, certatim, et affatim,_ una confluenza di ogni sorta di comodità e contentezza (Mercer... [ Continua a leggere ]

Giobbe 20:18

Ciò per cui ha lavorato lo restituirà e non lo inghiottirà: secondo la [sua] sostanza [sarà] la restituzione [sarà], ed egli non si rallegrerà [di ciò]. ver. 18. _Ciò per cui ha lavorato lo restaurerà_ ] (Grandi pene ha impiegato per poco scopo) nella speranza di rendersi felice, il risultato di cu... [ Continua a leggere ]

Giobbe 20:19

Perché ha oppresso [e] ha abbandonato i poveri; [perché] ha portato via con violenza una casa che non ha costruito; ver. 19. _Perché ha oppresso e abbandonato i poveri_ ]. ebr. Perché ha schiacciato o fatto a pezzi. La parola originale implica (come si osserva bene) l'oppressione tirannica senza pi... [ Continua a leggere ]

Giobbe 20:20

Sicuramente non sentirà quiete nel suo ventre, non salverà di ciò che desiderava. ver. 20. _Sicuramente non sentirà quiete nel suo ventre_ ] _cioè_ pace nella sua coscienza, soddisfazione nella sua anima; ma poiché desidera ancora di più, essendo stufo di idropisia o di bulimia, per così dire; perc... [ Continua a leggere ]

Giobbe 20:21

Non resterà più della sua carne; perciò nessuno cercherà i suoi beni. ver. 21. _Non resterà più nulla della sua carne_ ] Zofar persegue ancora l'allegoria del ventre; e in tutto percuote il povero Giobbe, che aveva poco pane da mangiare, ma non mancava la manna nascosta, festa della buona coscienza... [ Continua a leggere ]

Giobbe 20:22

Nella pienezza della sua sufficienza sarà in ristrettezze: ogni mano degli empi cadrà su di lui. ver. 22. _Nella pienezza della sua sufficienza sarà in difficoltà_ ] L'uomo avido non ha mai una sufficienza (ma ansima ancora avidamente dopo averne di più, come se non valesse mezzo penny), tanto meno... [ Continua a leggere ]

Giobbe 20:23

Giobbe 20:23 [Quando] sta per riempirsi il ventre, [Dio] getterà su di lui il furore della sua ira e [lo] farà piovere su di lui mentre mangia. ver. 23. _Quando sta per riempirsi il ventre_ ] Sembra, con questa espressione, che fosse legno del ventre in cui l'empio poneva la sua sufficienza, Giobbe... [ Continua a leggere ]

Giobbe 20:24

Egli fuggirà dall'arma di ferro, [e] l'arco d'acciaio lo trafiggerà. ver. 24. _Egli fuggirà dall'arma di ferro_ ] _cioè_ mentre cerca di evitare un male, cadrà in un altro; e quando pensa di scappare dalla morte corre verso di essa. Dio, che può fare ciò che è volontà con le sue stesse mani, è qui... [ Continua a leggere ]

Giobbe 20:25

Viene tirato ed esce dal corpo; sì, la spada scintillante esce dal suo fiele: i terrori [sono] su di lui. ver. 25. _Viene estratta ed esce dal corpo_ ] Cioè, la freccia esce dalla faretra, o la spada dal fodero, come la traduce la Vulgata. Con una metafora simile il corpo è chiamato l'involucro del... [ Continua a leggere ]

Giobbe 20:26

Tutte le tenebre [saranno] nascoste nei suoi luoghi segreti: un fuoco non soffiato lo consumerà; andrà male a colui che è rimasto nel suo tabernacolo. ver. 26. _Tutte le tenebre saranno nascoste nei suoi luoghi segreti_ ] Cioè, dice Diodati, ovunque penserà di trovarvi un posto di protezione, incon... [ Continua a leggere ]

Giobbe 20:27

Il cielo rivelerà la sua iniquità; e la terra si solleverà contro di lui. ver. 27. _Il cielo rivelerà la sua iniquità_ ] Giobbe aveva chiamato il cielo e la terra per registrare la sua innocenza, Giobbe 16:19 . Questo non è da fare ora, dice Zofar, perché tutte le creature hanno cospirato la tua ro... [ Continua a leggere ]

Giobbe 20:28

L'aumento della sua casa se ne andrà, [e i suoi beni] fluiranno via nel giorno della sua ira. ver. 28. _L'aumento della sua casa se ne andrà_ ] Tutta la sua posterità sarà distrutta, così come la sua prosperità, anche all'improvviso, con un riflusso improvviso, nel giorno in cui Dio lo visiterà con... [ Continua a leggere ]

Giobbe 20:29

Questa [è] la parte di un uomo malvagio da parte di Dio, e l'eredità assegnatagli da Dio. ver. 29. _Questa è la parte di un uomo malvagio da parte di Dio_ ] Una parte che Dio permette ai malvagi in questa vita, Salmi 17:14 ; come un re, quando rimprovera un traditore, gli concede un sostentamento,... [ Continua a leggere ]

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