Uno di loro, perfino un loro profeta, disse: I Cretesi sono sempre bugiardi, bestie malvagie, ventri lenti.

ver. 12. Anche un loro proprio profeta ] Epimenide, il poeta, che dai suoi concittadini i Cretesi era considerato profeta, e dopo la sua morte gli furono tributati gli onori divini. Questo poeta incirconciso Paolo porta qui nel tempio, come prima aveva fatto Arato, Atti degli Apostoli 17:28 , e Menandro, 1 Corinzi 15:33 .

I Cretesi sono sempre bugiardi ] Così erano i Cartaginesi, Tyriique bilingues. a I francesi avevano così spesso ingannato gli inglesi che, come intendono ingannare, chiamano con un sinonimo comune, Les Anglois,L'inglese. I cretesi erano bugiardi ad alta voce, anche a un proverbio. Di Dolon, dice Homer, che aveva un'arte nel mentire. Ma Eudaemon Joannes (quel demoniaco cretese) ottiene la pietra per affilare da tutti i suoi connazionali, mentre arrossisce per non dire al mondo sulla stampa che queste sono le dottrine e le pratiche dei protestanti, per non adorare Dio, per inquadrare la nostra religione nei tempi, fingere la causa pubblica alle nostre concupiscenze private, infrangere le nostre parole come riteniamo opportuno per il nostro scopo, coprire l'odio mortale con belle lusinghe, confermare la tirannia versando il sangue di innocenti.

(Eudaemon Joannes contra Casaub.) Bestie malvagie, crudeli e astute. Questi due sono raramente separati; come alcuni scrivono dell'aspide, che non va mai da solo senza il suo compagno; e siccome la Scrittura parla di quegli uccelli rapaci e della desolazione, Isaia 34:16 ; "Nessuno di loro vuole il suo compagno."

Pance lente ] Cioè, dedito alla pigrizia e all'ozio, e ai golosi lussuosi.

a Fides Punica. Virgilio. Cres sempre mendax, mala bellua, et helluo deses. Cretizare cum Cretensib. vedi Erasm. Adag. ισκε ψευσεα πολλα λεγειν ετυμοισιν ομοια. Hom.

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