E vidi i sette angeli che stavano davanti a Dio - Il prof. Stuart suppone che con questi angeli si intendano gli "angeli-presenza" ai quali egli intende riferirsi, in Apocalisse 1:4 , dai "sette spiriti che stanno davanti al trono." Se, tuttavia, l'interpretazione di quel passaggio sopra proposto, che si riferisce allo Spirito Santo, con riferimento alla sua agenzia e alle sue operazioni moltiplicate, è corretta, allora dobbiamo cercare un'altra applicazione della frase qui.

L'unica difficoltà nell'applicarlo nasce dall'uso dell'articolo - “i sette angeli” - τοὺς tous come se fossero angeli già citati; e poiché non c'è stata alcuna precedente menzione di "sette angeli", a meno che non sia nella frase "i sette spiriti che sono davanti al trono", in Apocalisse 1:4 , si sostiene che questo deve essere stato un tale riferimento. Ma questa interpretazione non è assolutamente necessaria.

Giovanni potrebbe usare questo linguaggio sia perché si era parlato prima degli angeli; o perché si capirebbe a sufficienza, dall'uso comune del linguaggio, a chi verrebbe riferito - come si potrebbe ora parlare dei "sette membri del gabinetto degli Stati Uniti" o dei "trentuno governatori degli stati" dell'Unione”, sebbene non fossero stati particolarmente menzionati; oppure potrebbe parlare di loro come appena rivelati alla sua opinione, e perché il suo significato sarebbe stato sufficientemente definito dalle circostanze che sarebbero seguite - la loro agenzia nel suonare le trombe.

Sarebbe del tutto conforme all'uso dell'articolo dire di aver visto un esercito, e il comandante in capo, i quattro ufficiali di stato maggiore, le cinque bande musicali e le sei compagnie di genieri. e minatori, ecc. Non è quindi assolutamente necessario supporre che questi angeli fossero stati prima menzionati. C'è, infatti, nell'uso della frase "che stava davanti a Dio", l'idea che devono essere considerati come permanentemente in piedi lì, o che quello è il loro posto proprio - come se fossero angeli particolarmente designati a questo servizio elevato.

Confronta Luca 1:19 ; "Io sono Gabriele, che sto alla presenza di Dio". Se questa idea è coinvolta nella frase, allora c'è una ragione sufficiente per usare l'articolo, anche se non erano stati menzionati prima.

E a loro furono date sette trombe - Una per ciascuna. Da chi furono date le trombe non si dice. Si può supporre che sia stato fatto da Colui che sedeva sul trono. Le trombe venivano usate allora, come oggi, per vari scopi; convocare un'assemblea; per radunare le schiere della battaglia; per ispirare e animare le truppe in conflitto. Qui vengono dati per annunciare una serie di eventi importanti che producono grandi cambiamenti nel mondo, come se Dio avesse convocato e condotto le sue schiere a realizzare i suoi disegni.

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