Romani 6 - Introduzione

L'argomentazione iniziata in questo capitolo è proseguita attraverso i due seguenti. Il disegno generale è lo stesso: "mostrare che lo schema di giustificazione adottato da Dio non conduce le persone al peccato, ma al contrario alla santità". Questo viene introdotto rispondendo a un'obiezione, Roman... [ Continua a leggere ]

Romani 6:1

CHE DIRE ALLORA? - Questa è una modalità di presentazione di un'obiezione. L'obiezione si riferisce a ciò che l'apostolo aveva detto in Romani 5:20 . Che dire di un sentimento come quello in cui abbondò il peccato, abbondò molto di più la grazia? CONTINUEREMO NEL PECCATO? ... - Se il peccato è stat... [ Continua a leggere ]

Romani 6:2

DIO NON VOGLIA - In nessun modo. Greco, potrebbe non essere; Nota, Romani 3:4 . L'espressione è una forte negazione di ciò che è implicito nell'obiezione in Romani 6:1 . COME FAREMO? ... - Questo contiene una ragione dell'affermazione implicita dell'apostolo, che non dobbiamo continuare nel peccato... [ Continua a leggere ]

Romani 6:3

SAPETE VOI NON - Questo è un ulteriore appello alla professione cristiana, e ai principi in essa coinvolti, in risposta all'obiezione. Il semplice argomento in questo versetto e nei due seguenti è che per la nostra stessa professione fatta nel battesimo, abbiamo rinunciato al peccato e ci siamo impe... [ Continua a leggere ]

Romani 6:4

PERCIÒ SIAMO SEPOLTI... - È del tutto probabile che l'apostolo in questo luogo avesse alluso all'usanza di battezzare per immersione. Ciò non può, infatti, essere provato, in modo da non essere suscettibile di obiezione; ma presumo che questa sia l'idea che colpirebbe la grande massa dei lettori sen... [ Continua a leggere ]

Romani 6:5

PERCHÉ SE SIAMO STATI PIANTATI INSIEME - La parola usata qui σύμφυτος sumphutos, non ricorre altrove nel Nuovo Testamento. Significa propriamente seminato o piantato allo stesso tempo; ciò che germoglia o germoglia insieme; e si applica a piante e alberi che sono piantati contemporaneamente, e che g... [ Continua a leggere ]

Romani 6:6

SAPENDO QUESTO - Lo sappiamo tutti. Tutti i cristiani dovrebbero saperlo. Questa è una nuova illustrazione tratta dal fatto che con la sua crocifissione anche la nostra natura corrotta è stata crocifissa, o messa a morte; e che così dovremmo essere liberi dalla servitù del peccato. IL NOSTRO VECCHI... [ Continua a leggere ]

Romani 6:7

PER CHI È MORTO - Si tratta evidentemente di un'espressione dall'aspetto proverbiale, tesa ad illustrare il sentimento appena espresso. I rabbini avevano un'espressione simile a questa: "Quando uno è morto è libero dai comandi". (Grozio). Così dice Paolo, quando un uomo muore è esente dal potere e d... [ Continua a leggere ]

Romani 6:8-11

Questo passaggio è una conferma e un'illustrazione di ciò che l'apostolo aveva detto prima, Romani 6:5 . L'argomento è che, come Cristo una volta era morto ma ora vive per Dio e non morirà più, così noi, essendo morti al peccato, ma vivendo per Dio, non dovremmo obbedire al peccato, ma dovremmo vive... [ Continua a leggere ]

Romani 6:12

NON PECCHI DUNQUE - Questa è una conclusione tratta dal ragionamento precedente. Il risultato di tutte queste considerazioni è che non si deve permettere che il peccato regni in noi. REIGN - Avere il dominio; ottenere l'ascendente, o regola. NEL TUO CORPO MORTALE - In te. L'apostolo usa qui la par... [ Continua a leggere ]

Romani 6:13

NON CEDETE LE VOSTRE MEMBRA - Non abbandonate, né dedicate, né impiegate le vostre membra, ecc. La parola "membra" qui si riferisce alle membra del corpo - le mani, i piedi, la lingua, ecc. È una specificazione di ciò che in Romani 6:12 è incluso sotto il termine generale "corpo"; vedere Romani 7:5... [ Continua a leggere ]

Romani 6:14

PER IL PECCATO... - La propensione o inclinazione al peccato. NON AVRÀ DOMINIO - Non regnerà, Romani 5:12 ; Romani 6:6 . Ciò implica che il peccato non dovrebbe avere questo dominio; ed esprime anche la convinzione dell'apostolo che non avrebbe questa regola sui cristiani. PERCHÉ NOI NON SIAMO SOT... [ Continua a leggere ]

Romani 6:15

COSA POI? PECCHEREMO... - L'apostolo prosegue notando un'obiezione che potrebbe essere suggerita. “Se i cristiani non sono sotto la legge, che proibisce ogni peccato, ma sono sotto la grazia, che perdona il peccato, non ne consegue che si sentiranno liberati dall'obbligo di essere santi? Non commett... [ Continua a leggere ]

Romani 6:16

SAPETE CHE NON... - All'obiezione notata in Romani 6:15 , l'apostolo risponde facendo riferimento alle note leggi di servitù o schiavitù, Romani 6:16 , e mostrando che i cristiani, che erano stati schiavi di peccato, ora sono diventati servi della giustizia, ed erano quindi tenuti dalle leggi propri... [ Continua a leggere ]

Romani 6:17

MA SIA RINGRAZIATO DIO - L'argomento in questo verso è tratto da un appello diretto ai sentimenti degli stessi cristiani romani. Dalla loro esperienza Paolo seppe trarre una dimostrazione del suo proposito, e questo fu per lui motivo di gratitudine a Dio. CHE ERI... - Il senso di questo passaggio è... [ Continua a leggere ]

Romani 6:18

“Essere poi liberato dal peccato”. Cioè, come un maestro. Non sei sotto il suo dominio; non siete più suoi schiavi. Sono stati resi liberi, come è un servo che è messo in libertà, e che quindi non è più obbligato a obbedire. Siete DIVENTATI I SERVI... - Siete diventati volontariamente sotto il domi... [ Continua a leggere ]

Romani 6:19

PARLO ALLA MANIERA DEGLI UOMINI - parlo come parlano di solito le persone; oppure traggo un'illustrazione dalla vita comune, per farmi capire meglio. A CAUSA DELL'INFERMITÀ DELLA TUA CARNE - La parola “infermità” significa debolezza, debolezza; e si oppone al vigore e alla forza. La parola “carne”... [ Continua a leggere ]

Romani 6:20

ERI LIBERO DALLA RETTITUDINE - Cioè, nel tuo stato precedente, non eri affatto sotto l'influenza della rettitudine. Eri interamente dedito al peccato; una forte espressione di totale depravazione. Risolve la questione; e dimostra che non avevano bontà nativa. L'argomento che è implicito qui piuttost... [ Continua a leggere ]

Romani 6:21

QUALE FRUTTO, ALLORA... - Quale ricompensa, o quale vantaggio. Questo è un argomento tratto dall'esperienza dei cristiani riguardo all'indulgenza delle passioni peccaminose. La domanda discussa in questo capitolo è: se il piano evangelico di giustificazione per fede porta all'indulgenza nel peccato?... [ Continua a leggere ]

Romani 6:22

MA ORA - Sotto il piano cristiano della giustificazione. ESSERE LIBERATI DAL PECCATO - Essere liberati dal suo dominio e dalla schiavitù; nello stesso modo in cui prima della conversione erano liberi dalla giustizia, Romani 6:20 . HAI IL TUO FRUTTO PER LA SANTITÀ - Il frutto o il risultato è la sa... [ Continua a leggere ]

Romani 6:23

PER IL SALARIO DEL PECCATO - La parola tradotta qui “salario” ὀψώνια opsōnia denota propriamente ciò che si acquista per essere mangiato con il pane, come pesce, carne, verdure, ecc. (Schleusner); e quindi significa la paga del soldato romano, perché prima era consuetudine pagare il soldato in quest... [ Continua a leggere ]

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