Il tuo trono, o Dio, è nei secoli dei secoli - Questo brano è citato dall'autore della Lettera agli Ebrei a dimostrazione che il Messia è esaltato al di sopra degli angeli, ed è, senza dubbio, da lui addotto come avente riferimento originale al Messia. Vedi il passaggio spiegato a lungo nelle note a Ebrei 1:8 .

Non mi accorgo, dopo un intervallo di quasi vent'anni da che quelle note furono scritte, che sia necessario alterare o aggiungere qualcosa a quanto vi si dice a spiegazione del passo. È indubbiamente un indirizzo al “re” qui indicato come Dio - come colui al quale il nome “Dio” - אלהים 'Elohiym - può essere propriamente applicato; e, applicato al Messia dall'autore della Lettera agli Ebrei, dimostra chiaramente che Cristo è Divino.

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