Ecco, tu sei chiamato ebreo, e riposi nella legge, e ti vanti di Dio, ecco, tu sei chiamato ebreo - Ciò che l'apostolo aveva detto nei versetti precedenti essendo sufficiente per imporre la convinzione sulla coscienza dell'ebreo, ora getta via la coperta e discute apertamente con lui nel modo più semplice e nervoso; asserendo che le sue superiori cognizioni, privilegi e professione servivano solo ad aggravare la sua condanna. E che, infatti, colui che, con tutti i suoi maggiori vantaggi, trasgredì la legge di Dio, fu condannato dall'onesto Gentile, il quale, per quanto ne sapeva, le obbedì. Dottor Taylor.

E riposa nella legge - Tu confidi in essa per la tua salvezza senza fine. La parola επαναπαυη, implica la più forte fiducia di sicurezza e protezione. Riponi tutta la tua fiducia e fiducia in questa legge.

E fa il tuo vanto di Dio - Che tu conosca la sua natura e attributi, che non sono noti ai Gentili. La parola καυχασαι implica l'idea di esultare in ogni cosa, come oggetto proprio di speranza e di dipendenza: e, riferita a Dio, indica che Egli è la causa sicura della speranza, della dipendenza, della gioia e della felicità; e che è il più alto onore essere chiamato a conoscere il suo nome ed essere impiegato al suo servizio.

Come se l'apostolo avesse detto: Gioisci in Dio come oggetto della tua speranza e dipendenza; lo lodi e lo magnifichi; consideri il tuo più grande onore che Egli è il tuo Dio e che lo adori.

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